Un sensore sismico per la sicurezza dei bambini
di Redazione | 08/10/2014 | ATTUALITÀ
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La scuola "Maddalena di Canossa". A destra il sensore sismico
Un avvisatore di terremoto di eccezionale sensibilità verrà installato presso la Scuola dell'Infanzia e Primaria Paritaria “Maddalena di Canossa” di Catania. Si tratta di un sensore sismico a soglia differenziata brevettato dall'inventore palermitano Giuseppe Bavari, che lo ha donato alla scuola etnea in memoria della maestra Pina Greco, deceduta prematuramente il 10 ottobre dello scorso anno dopo aver insegnato per trent'anni nell'istituto scolastico di via Passo Gravina ed aver sempre mostrato particolare attenzione alla sicurezza degli alunni. Proprio in occasione del 1° anniversario della sua scomparsa, l'istituto scolastico ha voluto ricordarla programmando la cerimonia di installazione del rilevatore sismico. L'iniziativa rientra nel progetto "Sicuri... in una scuola sicura", programmato per l'intero anno scolastico 2014/2015. Grazie alla sua eccezionale sensibilità, esclusivamente collegata all’accelerazione sismica (e quindi con totale assenza di false attivazioni), oltre che alla semplicità d’istallazione, il rilevatore può essere collocato nelle aule scolastiche, nelle strutture di accoglienza, negli uffici, nei luoghi di lavoro e di riunione. Con un avvisatore ottico e acustico, il presidio permette alle persone presenti di sapere con certezza di essere esposte agli effetti di un sisma, inducendole a raggiungere la posizione più sicura per proteggersi da eventuali crolli anche parziali, esplosione di vetrate, ribaltamento di mobili, caduta di oggetti. La presenza del sensore sismico in un qualsiasi luogo e la conoscenza elementare della sua attivazione, rappresenta un fattore di percezione progressiva, sia pure in quei pochi attimi che si rivelano preziosi per controllare il panico e far prevalere l’istinto della salvezza. Nelle scuole ed in tutti quei luoghi in cui sono presenti persone particolarmente esposte al rischio, sarà chiaramente opportuno promuovere anche ogni adeguata iniziativa di conoscenza e di esercizio, valorizzando ulteriormente l’azione didattica della protezione civile. Ma tutti sapranno che nell’istante in cui il sensore si attiva si sta verificando un terremoto.
Il sensore sismico realizzato da Giuseppe Bavari è stato ufficialmente riconosciuto dopo lunghi studi teorici e rigorose sperimentazione. É in grado di avvertire istantaneamente l'arrivo di un terremoto e può quindi rivelarsi determinante per la sicurezza dei bambini, considerando che in situazioni simili ogni secondo è prezioso per avviare le procedure di evacuazione. A spingere il signor Bavari a dedicarsi allo studio e alla sperimentazione dell'apparecchiatura è stato il tragico evento sismico di S. Giuliano di Puglia del 31 ottobre 2002, che costò la vita a ventisette bambini ed a un’insegnante, rimasti sotto le macerie della scuola crollata.