Un mutuo per realizzare tre parcheggi: a Santa Teresa arriva il sì bipartisan all'idea
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
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Il quartiere Cantidati ha la necessità di un parcheggio
Un mutuo da almeno un milione di euro per realizzare tre parcheggi e risolvere il caos viabilità nei punti più critici di Santa Teresa di Riva. È la “sfida” lanciata in Consiglio comunale dal sindaco Danilo Lo Giudice, che ha tastato gli umori degli schieramenti politici ottenendo consenso unanime all’operazione. Unanime come il voto incassato alla variazione di bilancio giunta in aula, che impegna l’intero avanzo di amministrazione del rendiconto 2024, pari a 1.742.000 euro, in buona parte per investimenti ma anche per servizi e attività come gli spettacoli estivi. Una proposta che ha convinto anche la minoranza (assenti gli indipendenti Santino Veri e Martina Lombardo), che inizialmente si era dichiarata insoddisfatta dell’utilizzo delle risorse. «C’è una disperata ricerca di soluzioni per la viabilità ma per risolvere il problema servono i parcheggi - ha detto l’esponente di opposizione Nino Bartolotta - e visto che si destinano 1.350.00 euro per investimenti, mi aspetterei che se ne realizzi almeno uno. L’Amministrazione faccia uno sforzo e insista anche sull’utilizzo dell’ex scalo merci alla stazione ferroviaria». Ad intervenire sul tema è stato il primo cittadino: «Le interlocuzioni per acquistare i terreni privati da destinare a parcheggi sono in corso - ha risposto - e possiamo procedere con i fondi del bilancio. Ma servono almeno 350-400mila euro per costruire un’area destinata alla sosta delle auto e se tutti sono d’accordo siamo pronti a contrarre un mutuo da un milione di euro per una finalità che ritengo meritoria, visto che non ci sono finanziamenti per tali scopi. Per il Comune - ha proseguito Lo Giudice - sarebbe ampiamente sopportabile, vista la grande capacità di indebitamento, e consente anche di accelerare i tempi: in questo anno acquistiamo le aree e poi realizziamo in un colpo solo tre parcheggi». Spazi necessari soprattutto nei quatieri Sparagonà e Cantidati. Dalla minoranza è arrivato un sì: «Per la prima volta il sindaco annuncia una volontà capovolta rispetto al passato - ha rimarcato Bartolotta - quando venivano criticati gli amministratori che contraevano mutui, ma fare investimenti per la comunità è una scelta che paga a lunga scadenza». Per l’Amministrazione attuale sarebbe il primo mutuo, visto che ne sono vigenti otto per 1,8 milioni di euro, contratti uno nel 2005, quattro nel 2009, due nel 2015 e uno nel 2016. Per i parcheggi esiste un progetto esecutivo da 660.000 euro per due aree (80 posti) nella parte alta di via Sparagonà, mentre altri 50 posti circa sono previsti in un terreno accanto alla palestra di Bucalo. Lo scalo merci, invece, serve alle Ferrovie come base durante i lavori alla linea. Sulla variazione di bilancio con l’applicazione dell'intero avanzo disponibile, i revisori dei conti hanno dato parere favorevole ma invitato «ad una gestione prudenziale dello stesso, tenendo conto dell'evoluzione della situazione di cassa, di eventuali situazioni di squilibrio che potrebbero emergere dalla gestione dei residui, dall'insorgere di eventuali debiti fuori bilancio e da passività potenziali derivanti dalla gestione delle partecipate»
