Tumore al seno, a Santa Teresa la marcia rosa per sensibilizzare alla prevenzione - FOTO
di Redazione | oggi | ATTUALITÀ
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La marcia rosa sul corso principale
Circa 130 persone hanno partecipato ieri mattina alla marcia “Insieme in rosa, passo dopo passo per la prevenzione”, organizzata a Santa Teresa di Riva dalla Fidapa Santa Teresa di Riva-Valle d’Agrò e dall’associazione “Salus D’Agostino-Graziella Paino” di Taormina, nell’ambito delle iniziative promosse nel mese di ottobre, dedicato alla salute femminile e alla prevenzione del tumore al seno. Un’iniziative promossa nel mese in cui tutto il mondo si mobilita contro il cancro al seno, con il colore rosa diventato negli anni il simbolo della prevenzione e della ricerca sul tumore più diffuso tra le donne. Un mese in rosa per ricordare alle donne che la prevenzione può fare la differenza, dedicato alla salute femminile e alla prevenzione oncologica. Dopo la santa messa celebrata nella chiesa Sacra Famiglia dal parroco don Aphrodis Kaberuka, il corteo si è messo in movimento sul corso Regina Margherita fino a raggiungere piazza Municipio e poi dal lungomare il giardino Unità d’Italia di Villa Crisafulli-Ragno. In testa alla marcia le presidenti di Fidapa e “Salus D’Agostino-Graziella Paino”, Barbara Valenti e Roberta Briguglio, affiancate nell’iniziativa dall’Amministrazione comunale con in testa il sindaco Danilo Lo Giudice, l’Arma dei Carabinieri con il comandante della Stazione, luogotenente Maurizio Zinna, la Polizia locale guidata dal comandante Diego Mangiò, rappresentanti di varie realtà del territorio come Lions Club, Rotary Club, Croce Rossa Italiana, Avis, l’InCanto di Adriano, Atletica Savoca e altre associazioni, cittadini di ogni età. L’attività di prevenzione si è concretizzata con l’esecuzione di visite senologiche gratuite all’interno del Palazzo della Cultura organizzate dall’associazione “Salus D’Agostino–Graziella Paino” che già sabato aveva effettuato un’attività analoga per la cittadinanza nell’ex scuola elementare di Rina (Savoca). La marcia rosa ha rappresentato un importante momento per ricordare alle donne che la prevenzione può fare la differenza e può salvare la vita. Una manifestazione che ha lanciato un chiaro messaggio chiaro: informazione, ascolto e diagnosi precoce restano gli strumenti più efficaci per tutelare la salute femminile. Il ricavato della giornata sarà devoluto all’associazione Salus D’Agostino–Graziella Paino, realtà impegnata nel sostegno alle pazienti e nella promozione della cultura della prevenzione. In Italia circa 1 donna su 9 si ammala di tumore al seno nel corso della vita e la diagnosi precoce è decisiva, permettendo di individuare la malattia nelle fasi iniziali, quando le terapie sono più efficaci e le possibilità di guarigione più elevate. Il cancro al seno è il secondo più diffuso a livello mondiale, il più frequente tra le donne: ogni anno in Italia si ammalano di tumore della mammella circa 53.000 donne. Grazie, però, ai continui progressi della medicina e agli screening per la diagnosi precoce, nonostante il continuo aumento dell'incidenza di tumore del seno oggi si muore meno che in passato. La sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è in costante aumento: dal 1992, è salita dal 78 all’88%. Rimane ancora un 12%, che può sembrare poco, ma in realtà è ancora troppo. Tra le forme più difficili da curare ci sono in particolare il tumore al seno triplo negativo, che colpisce anche in giovane età, e tutti i carcinomi mammari quando compaiono le metastasi.