Telecamere in 18 punti di S. Teresa, si parte con il primo lotto da 119mila euro
di Andrea Rifatto | 12/01/2017 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 12/01/2017 | ATTUALITÀ
6503 Lettori unici
Agli ingressi del paese previsti 4 occhi elettronici
Via libera dalla Giunta di S. Teresa di Riva al progetto esecutivo per la realizzazione dell’impianto di videosorveglianza nel territorio comunale. L’elaborato, redatto dall’ing. Antonio Pirri di S. Teresa, che ha ricevuto l’incarico per la progettazione esecutiva, direzione lavori, contabilità e collaudo per un compenso di 4mila 270 euro, prevede l’installazione di telecamere ad alta risoluzione in 18 postazioni disseminate tra il centro del paese, le frazioni e in un caso anche fuori dai confini comunali, ossia in corrispondenza della stazione ponte radio di Forza d’Agrò. L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di tutelare il patrimonio da atti vandalici, reprimere i reati, monitorare la viabilità, controllare le aree di conferimento della raccolta differenziata e contrastare l’abbandono di rifiuti. Il progetto prevede una spesa complessiva di 232mila euro ed è stato suddiviso in due lotti: il primo da 119mila e il secondo da 113mila. Nello specifico saranno installate 4 telecamere alle estremità nord e sud del paese con lettura targa per veicoli circolanti fino alla velocità di 200 km/h; 6 telecamere con visuale 360 gradi con la funzione di inseguimento del bersaglio presente all'interno della visuale, nella areed i magiore afflusso come piazze e scuole; 8 telecamere fisse per il controllo della viabilità. Il Comune ha deciso di partire innanzitutto con il primo lotto, posizionando le telecamere con lettura targa agli ingressi lato Messina e lato Catania di S. Teresa; altri occhi elettronici verranno accesi nelle piazze Municipio, Marina Militare Italiana e nel sottopasso ferroviario al centro. Successivamente verranno videosorvegliate le scuole, le piazze delle quattro chiese cittadine, le vie Torrente Portosalvo e Stradella Catania, piazza Mercato e piazza Borgo Marino. L'impianto, espandibile fino a 64 telecamere, verranno inviati in tempo reale alla centrale operativa della Polizia municipale, che valuterà i provvedimenti da adottare in caso di comportamenti scorretti ai danni della collettività. La Giunta ha dato mandato al comandante dei Vigili urbani, capitano Diego Mangiò, di procedere all’espletamento delle successive procedure per la scelta del contraente per la realizzazione dell’impianto di videosorveglianza. Nelle scorse settimane il Consiglio ha approvato il Regolamento che disciplina il servizio, che stabilisce le modalità di raccolta, conservazione e trattamento dei dati personali, che dovrà avvenire con cautela e nel rispetto della normativa sulla privacy. Cittadini e automobilisti dovranno essere informati sui punti in cui verranno poste le telecamere e qualora ne facciano richiesta potranno accedere ai dati che li riguardano, presentando eventualmente reclamo qualora ritengano siano stati ripresi dati personali.