Teatro Antico di Taormina sporco dopo lo spettacolo: i turisti restano fuori per due ore
di Redazione | 05/08/2023 | ATTUALITÀ
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Un reperto del III secolo ridotto a cestino
“No, non è arte contemporanea! È lo stato indecoroso in cui stamani i nostri custodi hanno trovato il Teatro Antico di Taormina”. A denunciarlo è il Parco archeologico Naxos-Taormina, che mostrando una foto di una macina in pietra lavica di età imperiale romana (III sec. d.C.), impropriamente utilizzato come bidone per i rifiuti, ha spiegato che questa mattina è stato costretto a tenere chiuso per due l’ore l’accesso al sito archeologico. “La ditta che ha organizzato lo spettacolo di ieri sera non ha effettuato le regolari pulizie previste dal contratto per la concessione del sito monumentale - ha spiegato il Parco - e sin dalle prime ore di stamani la direzione ha attivato una task-force straordinaria a proprie spese e con il proprio personale - sei gli addetti alle pulizie attualmente impegnati - per restituire il giusto decoro al monumento”. L’apertura al pubblico prevista alle 9 è stata quindi rimandata alle 11. “Di questo ci scusiamo con le centinaia di visitatori che sono rimasti davanti al cancello di via Teatro Greco e giustamente hanno chiesto il perché della chiusura imprevista - spiega il Parco archeologico - la ditta in questione sarà segnalata e diffidata alla Commissione interassessoriale Anfiteatro Sicilia per il danno di immagine del sito e, in generale, dell’incuria del patrimonio archeologico. Sarà addebitato loro anche il mancato sbigliettamento che, per un ente pubblico, si configura come danno all’erario. E dunque alla comunità. Ci scusiamo con tutti per il disagio, ma era necessario restituire decoro e pulizia al monumento, patrimonio della Sicilia amato e visitato ogni anno da centinaia di migliaia di persone che ne custodiscono un ricordo luminoso di Bellezza e Armonia con il paesaggio e la meravigliosa natura siciliana Grazie ai nostri addetti alle pulizie, ai custodi, ai funzionari e dirigenti del Parco impegnati a rimediare i danni e grazie agli utenti per la comprensione”.