Taormina, un mese per la "corsa al mastello": parte il conto alla rovescia per la stangata
di Andrea Rifatto | 03/09/2025 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 03/09/2025 | ATTUALITÀ
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De Luca e Campagna hanno illustrato l'ordinanza
Sarà il mese della “corsa al mastello” a Taormina? Se non si vorrà incorrere in sanzioni per errato conferimento dei rifiuti, bisognerà attrezzarsi secondo le ultime disposizioni impartite dal Comune. Il sindaco Cateno De Luca ha infatti firmato l’annunciata ordinanza che impone a tutte le utenze ancora inadempienti di provvedere immediatamente, entro e non oltre il 30 settembre, al ritiro dei mastelli e dei carrellati dotati di codice Rfid per il corretto conferimento dei rifiuti porta a porta. Dall’1 ottobre la violazione delle disposizioni e ogni conferimento o esposizione effettuati in contenitori diversi da mastelli e carrellati consegnati dall’Azienda Servizi Municipalizzati, oppure secondo modalità differenti che violino o eludano l’obbligo di utilizzo delle attrezzature, comporterà l’irrogazione di una sanzione amministrativa di 500 euro. Sono esclusi eventuali casi eccezionali per i quali il mancato utilizzo dei mastelli o dei carrellati con il codice Rfid non sia oggettivamente imputabile all’utenza. Una consegna, quella dei nuovi contenitori, che ancora non ha raggiunto percentuali ritenute soddisfacenti: per le utenze domestiche sono stati consegnati ai taorminesi 3.664 kit (45%) e altri 75 verranno portati a domicilio in settimana, mentre per le utenze domestiche la consegna è ferma a 190 kit di carrellati su quasi 2.000 attività, dunque neanche al 10%. De Luca ha spiegato che il celere completamento della consegna dei mastelli ha come finalità la garanzia della tracciabilità del rifiuto, con la creazione della banca dati unica, anche ai fini del recupero dell’evasione tributaria, dell’introduzione della tariffa puntuale e dell’equa distribuzione del carico tributario sulla base della quantità reale dei rifiuti prodotti da ogni singola utenza. «Solo i contenitori con codice Rfid consentono all’ente di individuare, nell’immediatezza, il soggetto responsabile dell’errato conferimento - ha evidenziato - e il loro utilizzo consente celermente di poter incrementare la percentuale di raccolta differenziata». Il sindaco di Taormina ha specificato inoltre che il completamento della consegna dei mastelli e dei carrellati consentirà di rimodulare l’attuale organizzazione delle modalità di raccolta dei rifiuti, con soluzioni alternative all’attuale modello di gestione: «Per modificare la raccolta sul corso è necessario che almeno l’80% delle 140 utenze domestiche e delle 230 non domestiche abbiano ritirato i contenitori - ha sottolineato ieri il primo cittadino - ed è molto grave che ancora in tutta Taormina neanche il 10% delle non domestiche abbia i nuovi carrellati. Agli evasori suggerisco che è meglio mettersi in regola, pagare gli ultimi cinque anni e rateizzare il pregresso, anzichè subire una sanzione di 500 euro al giorno». Il presidente di Asm, Giuseppe Campagna, ha già annunciato che alle utenze che non utilizzeranno i nuovi kit per il conferimento porta a porta, secondo le ultime disposizioni del Comune, non saranno ritirati i rifiuti conferiti. L’1 ottobre si avrà il primo banco di prova.