Taormina tra i Borghi più belli d'Italia: la nuova idea con un ostacolo da superare
di Andrea Rifatto | 14/12/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 14/12/2023 | ATTUALITÀ
4025 Lettori unici
Una porzione del centro storico diventerà borgo
Taormina nei Borghi più belli d’Italia. È l’idea alla quale sta lavorando l’Amministrazione comunale per far aderire la Perla all’associazione nata nel 2002 con l’obiettivo di valorizzare e promuovere i piccoli centri che hanno saputo proteggere e conservare la loro bellezza. Il primo passo per presentare la domanda di ammissione e richiedere una visita di valutazione era approvare una delibera in Consiglio comunale e così è stato: a votarla sono stati i consiglieri di maggioranza, mentre la minoranza si è astenuta. “È un tassello della strategia per il brand Taormina - ha spiegato il sindaco Cateno De Luca - per ottenere un’altra certificazione di qualità, come stiamo facendo con la Bandiera blu per la spiaggia di Mazzeo. Abbiamo avuto incontri con i vertici dell’associazione e ci è stato espresso il desiderio che la nostra città faccia parte di questo circuito, anche per poter ospitare manifestazioni importanti”. L’opposizione ha mostrato però perplessità: “Il principale criterio eliminatorio è quello di avere una popolazione che non supera i 2.000 abitanti nel borgo antico - ha evidenziato la capogruppo Francesca Gullotta - mentre il nostro centro storico supera questa soglia. Taormina non è un borgo, è una città internazionale, volano di tutti i flussi turistici regionali e nazionali, nel simbolo araldico ha una corona d’oro con cinque torri, mentre i piccoli comuni solitamente hanno una corona d’argento. Comprendo lo spirito, ma sinceramente…”. L’ostacolo degli abitanti verrebbe però superato in quanto l’Amministrazione ha già in mente di non prendere in considerazione tutto il centro storico, ma solo una porzione da individuare nel merito con una perimetrazione. “Essere tra i Borghi più belli d’Italia non è una riduzione - ha replicato De Luca - anzi per Taormina è un’altra opportunità che ci mette nelle condizioni di inserirci in un circuito e in un segmento utile per la destagionalizzazione turistica, anche per prevedere nuove regole nel centro storico dove spesso molte attività chiudono in bassa stagione”. Adesso la delibera consiliare verrà inviata all’associazione con una lettera di accompagnamento del sindaco in cui si descrivono le peculiarità del borgo e la richiesta ufficiale di visita di valutazione, che una volta ricevuta verrà inserita nella lista di attesa e poi esaminata dal Comitato scientifico.