Martedì 10 Dicembre 2024
Conclusa la procedura di mobilità con tre arrivi. Mansioni superiori a un dipendente


Taormina, quattro nuovi agenti di Polizia locale ma il Corpo rimane sotto organico

di Andrea Rifatto | 05/06/2024 | ATTUALITÀ

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Il Corpo soffre la carenza di personale da parecchi anni

Quattro nuovi agenti nell’organico della Polizia locale di Taormina, anche se di fatto l’incremento del personale corrisponderà a due sole nuove unità. È giunta al termine, infatti, la selezione pubblica per individuare personale a tempo pieno e indeterminato, proveniente in mobilità da altri enti e appartenente all'area degli istruttori, con l’ufficializzazione della graduatoria e l'individuazione dei vincitori. Entro i termini sono giunte 32 domande e al termine degli esami avviati dalla commissione valutatrice, composta dal segretario comunale Giuseppe Bartorilla, dai responsabili di Area Angela La Torre e Massimo Puglisi e dal dipendente Santino Scarcella, sono risultati vincitori gli agenti William Bucceri (44,25 punti), Salvatore Merlino (43,25), Luca Vincenzo Navarria (39,25) e Giuseppe Smiroldo (38,25), quest’ultimo già in servizio da alcuni a Taormina. L’arrivo del nuovo personale copre solo parzialmente le carenze di organico, considerato tra l’altro che dall’1 aprile non fa più parte del Corpo il vicecomandante Alessandro Munnia, dopo il recesso della convenzione con il Comune di Zafferana Etnea. 

Recentemente il numero degli agenti è diminuito di un’altra unità, visto che la dipendente Antonella Lo Turco ha concluso il periodo massimo di un anno nel ruolo di agente con mansioni superiori, ma al suo posto il comandante Daniele Lo Presti ha subito nominato il geometra Carmelo Caspanello, operatore esperto in servizio al Comando di Polizia locale con la mansione di ausiliare del traffico, che ha dimostrato competenze e capacità per poter assolvere diligentemente le mansioni di istruttore di Polizia locale, oltre che competenze in materia edilizia. L’attribuzione delle mansioni superiori è scattata dall’1 giugno e avrà la durata di sei mesi, consentendo di far fronte alle gravi carenze di personale che non consentono di fornire adeguati servizi alla cittadinanza.


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