Sabato 08 Novembre 2025
Un professionista escluso dalla procedura presenta ricorso e chiede l'annullamento


Taormina, l'affidamento per gestire i contenziosi genera... un altro contenzioso al Tar

di Andrea Rifatto | 06/11/2025 | ATTUALITÀ

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Finisce davanti ai giudici amministrativi l’affidamento siglato nei giorni scorsi dal Comune di Taormina per l’assistenza legale generale in materia di contenzioso tributario, dinanzi alle Corti di giustizia tributaria di primo e secondo grado, inclusi i contenziosi tributari intentati davanti la magistratura ordinaria, oltre che di supporto e consulenza all’Ufficio Tributi, per l’anno 2025-2026 per garantire il mantenimento dell’efficacia della tutela del Comune in giudizio. Uno dei candidati esclusi dalla manifestazione di interesse, l’avvocato Riccardo Schininà di Ragusa, mandatario di un raggruppamento temporaneo di professionisti, ha infatti presentato un ricorso al Tar di Catania chiedendo l’annullamento della determina dirigenziale del 13 ottobre con la quale l’Area Economico-Finanziaria ed Entrate lo ha lasciato fuori dalla procedura, ritenendo che non si rilevavano gli incarichi riferiti a ciascun avvocato componente del raggruppamento e quindi non erano valutabili singolarmente ai fini dell'attribuzione del relativo punteggio. La Terza Sezione del Tar etneo ha già fissato per il 19 novembre l’udienza cautelare in camera di consiglio e in quella sede si avrà un primo responso sulla procedura. 

Il Comune aveva pubblicato una manifestazione di interesse rivolta ad avvocati e studi professionali, volta ad individuare il professionista al quale conferire l’incarico di assistenza legale per 12 mesi, entro il limite di spesa di 55.000 oltre Iva, con possibilità di proroga per ulteriori 12 mesi: sei le candidature giunte e ad aver conseguito il punteggio più alto è stato l’avvocato Alessandro Franciò di Messina, che in questi anni ha già ricevuto affidamenti analoghi da Palazzo dei Giurati. La spesa complessiva prevista ammonta a 67.100 euro. La giunta comunale, prendendo atto del conferimento dell’incarico, ha specificato che a conclusione dell'iter di costituzione della nuova società partecipata del Comune, “Equità Urbana Spa”, che ha come scopo l'accertamento e la riscossione dei tributi e delle entrate comunali, l'ente potrà recedere anticipatamente rispetto alla scadenza dell’incarico, ma intanto bisognerà attendere il responso dei giudici per avere la certezza che l’affidamento sia avvenuto in modo corretto.


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