Taormina, la Regione "riconosce" la nuova Fondazione e versa il contributo al Comune
di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ
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Sindaco con Cda e revisori dei conti della Fondazione
Le criticità manifestate sette mesi fa sembrano superate e adesso è arrivato il “riconoscimento”. La Regione siciliana, che a fine aprile aveva sollevato alcune criticità sulla decisione del Comune di creare la Fondazione Taormina, ha accolto i chiarimenti forniti da Palazzo dei Giurati e ha liquidato il contributo straordinario di 194.000 euro previsto dall’articolo 30 comma 2 della Legge regionale 25/2024, finalizzato alla costituzione e gestione di una fondazione avente gli scopi di promozione turistica e culturale della Perla. La dirigente del Servizio 8 Spettacolo-Attività musicali e teatrali del Dipartimento regionale Turismo, Sport e Spettacolo, Maria Di Ferro, ha siglato il decreto che assegna le somme al Comune, dopo aver ricevuto il riscontro alla nota del 29 aprile con la quale venivano mossi alcuni rilievi alla costituzione della Fondazione. La dirigente, infatti, aveva rilevato che «la denominazione della fondazione appare non compatibile in sede di riconoscimento, giacché sul territorio insiste già la Fondazione Taormina Arte Sicilia, a partecipazione regionale e con simili scopi e finalità, di cui era socio fondatore lo stesso Comune di Taormina e della quale è attualmente presidente il sindaco di Taormina» e che «è evidente che la circostanza, per similitudine di denominazione e di scopi, potrebbe ingenerare confusione nel pubblico, avvantaggiarsi della notorietà della Fondazione Taormina Arte Sicilia e creare danni patrimoniali a quest’ultima». Per scongiurare ogni eventuale impedimento, il Comune era stato invitato a «valutare possibili alternative di denominazione della costituenda fondazione e a ritrasmettere la relativa documentazione». Il sindaco Cateno De Luca ha risposto al Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo spiegando che «il Comune di Taormina ha costituito, previa deliberazione del Consiglio comunale del 28 aprile 2025, una nuova Fondazione denominata “Fondazione Taormina”, regolarmente iscritta nel registro delle persone giuridiche della Prefettura di Messina con decreto prefettizio del 19 agosto (allegato alla nota, ndc), avente come scopo sociale la promozione turistica e culturale», ricordando soprattutto che «con deliberazione del Consiglio comunale del 19 giugno 2023 il Comune di Taormina ha legittimamente esercitato la propria facoltà di recesso unilaterale dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia, con decorrenza 1 gennaio 2024, ed è stata avviata dal competente ufficio regionale la modifica dello Statuto della Fondazione Taormina Arte Sicilia, proprio a seguito del recesso unilaterale, in esito al quale la Regione siciliana risulta essere l’unico soggetto giuridico fondatore e partecipante della Fondazione Taormina Arte Sicilia». Indicazioni fornite per chiarire le perplessità manifestate sette mesi fa, con l’invito a procedere «all’immediato impegno ed alla liquidazione del contributo». Risposte evidentemente ritenute sufficienti dal Servizio 8 del Dipartimento, che due giorni dopo ha liquidato il contributo.
