Taormina, i pazienti di Oncologia diventano artisti e protagonisti di un calendario
di Andrea Rifatto | 16/12/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 16/12/2023 | ATTUALITÀ
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Artisti, primario, medici, presidente e paziente davanti al murales
L’arte come terapia, per andare oltre le cure e far vivere l’esperienza ospedaliera con il sorriso. Nel reparto di Oncologia medica del “San Vincenzo” di Taormina i pazienti si sono trasformati in artisti grazie al progetto promosso dall’associazione “Salus D’Agostino” e l’ospedale è divenuto anche set fotografico per la realizzazione del calendario “Cromie-Oltre le parole i colori”, con un percorso artistico-fotografico per la cura del cuore e del corpo. Un’idea sviluppata con l’artista Giovanni Castro e la fotografa Ursula Costa, che ha ritratto i pazienti impegnati nella pittura dando vita alle immagini impresse sul calendario, messo in vendita per raccogliere fondi che l’associazione utilizzerà per continuare a portare avanti una delle sue mission: il trasporto gratuito in ospedale delle persone malate di cancro. “Il calendario è un mezzo per raggiungere i nostri obiettivi - spiega Graziella Paino, presidente di ‘Salus D’Agostino’ - ma soprattutto un’immagine di momenti vissuti con i pazienti nel loro ambiente di cura con colori, scatti, immagini, sorrisi e condivisioni. Con i fondi raccolti acquisteremo ‘La navetta del sorriso’, un mezzo da nove posti in sostituzione di quello che abbiamo da nove anni ormai vetusto, per condurre al ‘San Vincenzo’ di Taormina persone da zona Tirrenica, Nebrodi, Isole Eolie, pazienti con difficoltà economiche e di mobilità. Noi non riceviamo finanziamenti - ricorda - ma viviamo di donazioni e grazie al 5 per mille”. I pazienti di Oncologia, guidati dall’artista, si sono cimentati con colori e pennelli nella realizzazione di un murale nella sala d’attesa del reparto e la fotografa ha poi immortalato i loro volti scegliendo l’idea di una finestra con i colori del murale sullo sfondo, con la preziosa collaborazione della psicologa Elisabetta Privitera per il supporto e il coordinamento delle giornate vissute in ospedale. "Un’esperienza forte e piacevole - commenta Castro - molti non avevano mai dipinto, all’inizio si rifiutavano ma erano interessati, pian piano hanno rotto un tabù e capito che erano forme semplici. Tante emotività ed emozioni, la pittura li ha fatti sentire a loro agio anche perchè abbiamo scelto forme e colori vicini alla vita di tutti i giorni”; per Costa “momenti intensi e divertenti in cui abbiamo scoperto tanto attraverso i colori e le pennellate, sono nate nuove relazioni e amicizie, un percorso estetico ma anche personale e intimo”. Entusiasta del progetto il primario di Oncologia, il dottor Francesco Ferraù: “Un’esperienza caratterizzante ed emozionante che ha emozionato anche noi - commenta - grazie a due forme di espressione artistica che hanno superato aspettative e desideri. L’arte-terapia ha coinvolto direttamente i pazienti con una sinergia tra artisti che ha avuto una partecipazione attiva che ci ha sorpreso, generando una forte empatia che ha dato vita a momenti gioiosi e positivi e ha permesso ai pazienti, nonostante la loro esperienza ospedaliera, di mostrare profonda positività”. Hanno collaborato a “Cromie-Oltre le parole i colori” anche Susan G. Komen Italia, Unipegaso Messina, Fratelli Sicilia e Subversiva. “Salus D’Agostino”, nata nel 2010, garantisce anche un servizio di coiffeur nel reparto con un servizio di supporto alla rasatura, cura e ricrescita dei capelli e fornitura gratuita di parrucche e bandane; inoltre dona protesi mammarie alle pazienti sottoposte a mastectomia radicale con il relativo reggiseno.