Taormina, De Luca ordina di esporre i rifiuti di notte anche fuori dal corso: ecco dove
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
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Il sindaco non arretra sull'esposizione notturna
Non lascia, anzi “raddoppia” il sindaco Cateno De Luca sugli orari di conferimento dei rifiuti in centro, nonostante vengano contestati da più parti. Il primo cittadino di Taormina ha firmato una nuova ordinanza, in vigore da oggi, che estende l’obbligo per le utenze non domestiche di esporre i contenitori dei rifiuti dall’1.30 alle 5 del giorno previsto per la raccolta porta a porta, nel periodo 1 aprile-30 ottobre, anche nelle vie Costantino Patricio, Cappuccini, piazza San Pancrazio, viale San Pancrazio da Arco Porta Messina sino ai numeri civici 46/B e 29 e piazza Sant’Antonio Abate; dall’1 novembre al 31 marzo, invece, l’orario sarà dalle 23 alle 5. Un provvedimento nato «a seguito di sopralluoghi della Polizia locale» e dettato dall’esigenza «di migliorare il decoro pubblico, riducendo l’impatto di esposizione dei rifiuti». Le utenze non domestiche, fatta eccezione per le attività di somministrazione di alimenti e bevande, , possono conferire plastica e lattine anche il mercoledì e il sabato alle ore 14, cartone selettivo il lunedì e il venerdì alle 14, carta e cartoncino il giovedì alle 14. «Se 300 commercianti trovano la soluzione e 30 no, non posso adeguarmi a questi pochi - ha detto il sindaco De Luca - non cambio idea se mi tirano la giacca ma solo se mi rendo conto che qualcosa non funziona. Ne abbiamo discusso, non è la soluzione ottimale - ha ammesso - ma non ce ne sono altre nella condizione attuale». Critiche piovono dal gruppo di minoranza “Rinascimento Taormina”: «Non si mette in discussione che la città debba essere pulita - afferma il capogruppo Luca Manuli - ma i commercianti non sono persone che vanno attaccate e demonizzate, andavano incontrati prima per dire cosa si voleva fare, ascoltare le esigenze e spiegare con il dialogo il motivo di determinati sforzi, perchè il decoro della città è un beneficio per le stesse attività. Altrimenti tra blitz e invettive si fa solo show e commedia. In centro vivono anche le persone, le famiglie, alle quali stiamo chiedendo di conferire dall’1.30 alle 5: dobbiamo trovare soluzioni per andare incontro ai residenti. Rispetto alle lamentele dei cittadini - ha concluso Manuli - esponenti di spicco della maggioranza non hanno avviato alcuna azione in Consiglio comunale, ma hanno consigliato di buttare la spazzatura nei vicoli o di dare le chiavi all’operatore».
