Domenica 28 Dicembre 2025
Siparietto irresponsabile di sindaco e presidente Asm dopo il bilancio di fine anno


Taormina, De Luca "licenzia" Campagna e poi brindano bevendo detersivo per le strade

di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ

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De Luca e Campagna con gli "shottini"

Al mattino l’annuncio che quello del 2025 sarà l’ultimo panettone per il vertice della partecipata, al pomeriggio un siparietto che da tre giorni suscita ilarità in città e non solo. Una vigilia di Natale con diversi “spunti” all’Asm di Taormina, con protagonisti il sindaco Cateno De Luca e il presidente Giuseppe Campagna. Incontrando dirigenti e dipendenti della municipalizzata, il primo cittadino ha fatto intendere che nel 2026 il presidente potrebbe lasciare spazio ad altri: «In questi anni Asm ha saputo interpretare perfettamente la marcia in più che ha voluto imprimere la nostra Amministrazione comunale - ha detto - per me si è chiusa una prima fase che si concluderà giuridicamente nel 2026 con la trasformazione dell’azienda speciale in società per azioni. La responsabilità politica di aver formato la squadra è sempre mia - ha poi aggiunto parlando di incarichi e ruoli affidati in vari ambiti - ci ho messo la faccia e devo metterla sempre, anche quando mi accorgo che chi è stato investito di trasformare in azioni un obiettivo strategico durante il percorso si è perso nella selva oscura. La poltrona non fa a tutti lo stesso effetto, magari ci si allontana da certi principi e chi ha la responsabilità deve intervenire senza guardare in faccia nessuno: se non lo fa, consuma un torto nei confronti di chi mi ha dato fiducia». Poche ore dopo la scenetta sul corso Umberto, davanti al municipio dove Campagna con gli operatori di Asm mostra la sanificazione delle strade con l’utilizzo di un prodotto bioattivatore in polvere a base di batteri ed enzimi naturali, progettato per trattare cassonetti e residui organici urbani, che promuove la biodegradazione di sostanze putrescibili, riducendo odori e batteri patogeni. «Un prodotto biodegradabile al 100% - afferma il presidente Asm - certificato dal Ministero della Sanità» e subito dopo ingerisce il liquido concentrato. «Se non fa male lo assaggiamo, facciamo bere a Campagna quello che stiamo spruzzando» aggiunge De Luca, davanti altri amministratori tra cui il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Composto, medico di professione. Così sindaco e presidente Asm ingeriscono il prodotto in polvere e bevono la soluzione, come se fosse uno “shottino”, confondendo evidentemente biodegradabile con commestibile e dimenticando che si tratta di un detergente. 

Un siparietto che ha scatenato commenti e reazioni. «De Luca regala un’altra perla di ignoranza scientifica e gravissima irresponsabilità - interviene Marco Rao del gruppo Progetto Ricostruzione Taormina - in un video live su Facebook presentano il detergente come “nuovo prodotto per la pulizia delle strade", con Campagna che millanta una certificazione del "Ministero della Sanità" (forse ignora che si chiama Ministero della Salute dal 2001) per dimostrarne la sicurezza al 100% biodegradabile e quindi "sicuro per l'ingestione". Per provarlo, bevono un bicchiere del prodotto davanti alle telecamere. Un messaggio gravissimo dal sindaco, autorità sanitaria locale e principale responsabile della tutela della salute pubblica, e dal presidente Asm che gestisce servizi ambientali e di manutenzione dell'acquedotto, rivelando un’ignoranza che chissà su quante altre materie si estende. Quello non è un prodotto alimentare - sottolinea Rao - la biodegradabilità al 100% significa che si decompone nell'ambiente senza inquinare, ma non lo rende sicuro per il consumo umano: contiene microrganismi vivi che possono causare squilibri gastrointestinali, infezioni o reazioni allergiche. Non emulate questo irresponsabile gesto  del sindaco e del presidente di Asm - conclude rivolgendosi alla cittadinanza - è un messaggio grave da chi dovrebbe tutelare la salute pubblica. Gli operatori Asm utilizzino il prodotto solo per scopi previsti, con i dispositivi di protezione individuale e assolutamente senza ingerirlo».


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