Taormina, Asm cerca lavoratori interinali e i sindacati contestano: "Usare le graduatorie"
di Andrea Rifatto | 07/06/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 07/06/2024 | ATTUALITÀ
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In arrivo nuovo personale per il trasporto pubblico
"La necessità di disporre di 27 unità nell’imminente stagione estiva, al fine di garantire efficientemente i relativi servizi pubblici locali”. A manifestarla è stata l’Azienda servizi municipalizzati di Taormina, che ha affidato l’incarico per la somministrazione di lavoratori da impiegare provvisoriamente alla società “GiGroup” per selezionare 15 operatori della mobilità urbana (ausiliari del traffico da “prestare” al Comune per il periodo estivo), 7 operatori di esercizio e 5 operatori della mobilità cassieri-parcheggiatori, con una spesa di 122mila 183 euro Iva esclusa per un utilizzo delle unità aggiuntive per un totale di 45 giorni. Nel provvedimento firmato dal direttore generale, Giuseppe Bartorilla, si fa presente che l’azienda “sta avviando un'ulteriore selezione per assumere in regime di apprendistato e part time verticale i lavoratori da selezionare oggi tramite società interinale”. Il personale interinale è stato utilizzato più volte in passato e questa modalità di reclutamento del personale era stata anche contestata dagli attuali vertici di Asm municipalizzata, che adesso hanno ripercorso quella strada suscitando le critiche dei sindacati. Le sigle Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa, infatti, hanno espresso forti perplessità in merito alla decisione. "Riteniamo inopportuno che proprio nel periodo elettorale, in cui in passato l’on. Cateno De Luca, attuale sindaco della città, contestava il ‘sistema Taormina’ e l'utilizzo delle assunzioni tramite somministrazione - evidenziano le tre sigle sindacali - l'Azienda servizi municipalizzati decida di intraprendere proprio questa strada. Riteniamo sia prioritario attingere alle graduatorie relative ai bandi di concorso per assunzioni a tempo indeterminato, ancora in vigore: l'assunzione di personale da queste graduatorie, anche con la formula di eventuali disponibilità a tempo determinato, permetterebbe di valorizzare le competenze acquisite tramite concorso, evitare il dispendio di risorse pubbliche per il ricorso a società esterne e garantire maggiore stabilità ai lavoratori”. Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa sottolineano, inoltre, che non c’è stato alcun riscontro alla richiesta di incontro inoltrata lo scorso 6 maggio in cui si sollecitava un confronto con la direzione aziendale per discutere approfonditamente la questione e per trovare una soluzione condivisa che sia nell'interesse della municipalizzata, dei lavoratori e del servizio pubblico.