Mercoledì 27 Agosto 2025
Ulteriore proroga all'ex vicepresidente per garantire il funzionamento della fondazione


Taormina Arte, Sergio Bonomo riconfermato per la quarta volta commissario straordinario

di Andrea Rifatto | 24/08/2025 | ATTUALITÀ

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Il commissario straordinario Sergio Bonomo

Nuova proroga per il commissario straordinario della Fondazione Taormina Arte Sicilia, Sergio Bonomo, in carica dal 19 gennaio 2024. L’assessora regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, Elvira Amata, ha infatti firmato per la quarta volta il prolungamento dell’incarico scaduto nei giorni scorsi, che adesso terminerà il 30 settembre e comunque non oltre la data di insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione. Bonomo dovrà continuare ad occuparsi delle funzioni amministrative ordinarie e straordinarie riguardanti la programmazione delle iniziative istituzionali dell'Ente, con la sola esclusione delle attività residuali di competenza del commissario ad acta Bernardo Campo, nominato lo scorso 10 febbraio per gestire la nomina del nuovo sovrintendente, la revisione complessiva e la modifica dello Statuto. 

L’ultima proroga si è resa necessaria anche perchè la Fondazione Taormina Arte Sicilia risulta incaricata dall'Assessorato regionale per le attività riguardanti il coordinamento logistico ed artistico necessario ai fini dell'organizzazione e realizzazione del “Bellini International Context”, che si concluderà il 28 settembre. Bonomo, che ricopriva la carica di vicepresidente del Consiglio di Amministrazione, è stato scelto ad inizio 2024 per mantenere continuità amministrativa fino all’insediamento dell'organo ordinario di amministrazione; già ad ottobre 2023 il Cda della Fondazione, decaduto dopo le dimissioni di Gianandrea Agnoni, gli aveva attribuito tutte le funzioni del presidente, in seguito alla decisione del sindaco-presidente Cateno De Luca di far uscire il Comune di Taormina dall’organismo dopo la bocciatura della sua proposta di modificare lo Statuto, che prevedeva cinque componenti del Cda con due rappresentanti del Comune, due della Regione e uno terzo in rappresentanza dei privati.  


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