Svincolo A18 Santa Teresa-Val d'Agrò, dalla Regione arrivano i fondi per la progettazione
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
981 Lettori unici
L'opera è prevista all'estremità sud del paese
Finanziate dalla Regione le somme per la progettazione del nuovo svincolo autostradale di Santa Teresa di Riva-Val d’Agrò dell’autostrada A18 Messina-Catania. Grazie al fondo di progettazione previsto con la Legge regionale 3 dello scorso 30 gennaio, infatti, è stato istituito un capitolo da 5 milioni di euro al Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti, destinato a Comuni o enti regionali, per sostenere le spese di progettazione relative ad interventi infrastrutturali, al fine per assicurare di assicurare il pieno utilizzo delle risorse per le spese di investimento derivanti dalla programmazione comunitaria, statale e regionale. Così il Comune di Santa Teresa di Riva ha inviato una richiesta di finanziamento per l’importo di 845.000 euro per le attività di progettazione del nuovo svincolo autostradale e dei corrispondenti collegamenti con la viabilità ordinaria, che è stata accolta dall’Assessorato delle Infrastrutture e delle Mobilità con la firma del decreto di finanziamento e impegno delle somme. Il Comune ha già affidato la progettazione dell’opera nel 2020 al gruppo di società Proger Spa-Progin Spa-Dinamica Srl per una spesa iniziale di 667.258 euro e una successiva integrazione di 313.174 euro, per un totale di 980.432 euro che risultavano coperti con l’anticipazione del 10% concessa dalla Città metropolitana di Messina a valere sul finanziamento da 12 milioni di euro inserito inizialmente nel Masterplan, ma l'ex Provincia ha comunicato il definanziamento delle spese di progettazione fin qui sostenute. Con il passare degli anni l’importo dell’opera è lievitato fino a 35,8 milioni di euro euro e nel frattempo l’intervento è rimasto senza copertura finanziaria, visto che il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile lo ha definanziato. In attesa di nuove fonti di finanziamento, gli 845.000 euro concessi dalla Regione potranno essere utili per proseguire con progettazioni e studi di approfondimento, richiesti anche dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. Attualmente è ancora aperta al Ministro dell’Ambiente e della Transizione ecologica la procedura di Valutazione di impatto ambientale, avviata il 6 ottobre 2021 e in fase di istruttoria tecnica dopo le richieste di integrazioni e chiarimenti al Comune.
