Studenti-ciceroni al Classico di Santa Teresa: l'Isola Bella raccontata con una brochure
di Redazione | 31/01/2023 | ATTUALITÀ
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Dirigente, docenti e studenti alla presentazione
I tantissimi visitatori che ogni anno scoprono l’Isola Bella di Taormina, provenienti da tutte le parti del mondo, troveranno presto una brochure plurilingue che spiegherà loro perché il sito è uno scrigno prezioso da visitare con interesse e da difendere. A realizzarla sono stati gli studenti del Liceo Classico dell’Istituto superiore “Caminiti-Trimarchi” di Santa Teresa di Riva, grazie ad un progetto che rientra nel Patto di Comunità per il territorio “Isla Bonita”, sottoscritto dall’Istituto scolastico con il Comune di Taormina, il Parco archeologico Naxos-Taormina e l’Area Terza Missione dell’Università di Catania, ente gestore della Riserva naturale orientata “Isola Bella”, nell’ambito dei Patti di comunità previsti dal Ministero dell’Istruzione. La brochure plurilingue (italiano, inglese, francese e spagnolo) per la promozione turistica è stata presentata nella sala consiliare di Taormina con il sindaco Mario Bolognari, l’assessore alla Cultura e Beni culturali Francesca Gullotta, la dirigente del “Caminiti Trimarchi” Manuela Raneri con le docenti Eugenia Foti (Inglese), Alessia Vanaria (Italiano), l’esperta madrelingua spagnola Cecilia Benassi e una rappresentanza degli studenti del Classico, l’archeologa del Parco archeologico Mariagrazia Vanaria, la direttrice della Riserva Anna Abramo ed Emilia Musumeci, responsabile di ScuolAmbiente per la divulgazione delle Aree naturali gestite dall’Ateneo di Catania. La brochure presenta diverse sezioni dedicate alla narrazione dell’Isola: una storica incentrata su Lady Florence Trevelyan, donna lungimirante e sensibile, che ha scelto di abitare nei nostri luoghi e che ha trasformato uno scoglio, di per sé già gradevole alla vista, in un piccolo paradiso terrestre, ed una naturalistica riservata sia ai fondali che ospitano antichi relitti e reperti archeologici e sia alla flora e alla fauna, tra cui la famosa “Podarcis sicula medemi,” la lucertola dal ventre rosso, sottospecie endemica dell’isola. Inserite anche le informazioni necessarie per raggiungere il sito e foto suggestive per dare l’idea del coinvolgimento emotivo che l’Isola Bella riesce sempre a suscitare. Un’attività di apprendimento attivo come servizio per la comunità e il territorio di appartenenza, pedagogicamente definito “Service learning”, dal momento che contribuisce fattivamente a dare risposte concrete ai bisogni del contesto di vita. “Gli attori del Patto si sono impegnati a favorire la partecipazione dei giovani e la loro formazione dal punto di vista ambientalistico e turistico-culturale - spiega il ‘Caminiti-Trimarchi' - oltre che ad intraprendere, attraverso gli operatori dell’Ente gestore della Riserva, i docenti interni dell’Istituto ed esperti madrelingua, azioni formative volte ad incrementare il senso civico e la coscienza ecologica, il rispetto, la valorizzazione e promozione dei beni comuni e ad arricchire le competenze degli studenti che vivono in un contesto ad alta densità turistica e come tale aperto al dialogo interculturale. Il Liceo Classico di Santa Teresa di Riva è, infatti, un indirizzo di studi che intende formare una coscienza versatile e multilinguistica - aggiunge l’Istituto - senza rinunciare alla conoscenza delle radici greco-latine del sapere occidentale, dedicando particolare attenzione alle competenze linguistiche e comunicative grazie allo studio comparato delle lingue antiche (greco-latino) e contemporanee (inglese, francese, spagnolo) e della lingua madre”. Le attività sono state organizzate in maniera interattiva, creando gruppi di lavoro per la ricerca e la traduzione. Il tutto in un’atmosfera informale che ha favorito la motivazione e la partecipazione degli alunni.