Mercoledì 11 Dicembre 2024
Conclusa la gara d'appalto di Anas per il nuovo impalcato del Fiumedinisi


Ss 114, appaltati i lavori per il ponte tra Nizza e Alì Terme: ecco come sarà ricostruito

di Andrea Rifatto | 12/07/2021 | ATTUALITÀ

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Ecco come sarà il nuovo viadotto

Sono stati finalmente appaltati i lavori di demolizione e ricostruzione del ponte Fiumedinisi al km 25,350 della Strada statale 114, tra i comuni di Nizza di Sicilia e Alì Terme, chiuso dal 2018 per problemi statici. Anas ha pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale l’esito della gara d’appalto dell’opera, per la quale è previsto un investimento di quasi 8 milioni e 700 mila euro con una durata dell’intervento pari a 539 giorni. Aggiudicataria della gara è risultata essere l’impresa “Sposato Costruzioni Srl” di Acri (Cosenza): l’appalto è stato aggiudicato mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, assegnando un massimo di 30 punti al prezzo e un massimo di 70 punti alla componente qualitativa, con la finalità di valorizzare pienamente la qualità delle offerte. Il progetto è stato redatto dal raggruppamento temporaneo di professionisti costituito da I.R. Ingegneri Riuniti Studio Tecnico Associato (capogruppo mandataria)/Intech-Ingegneria e Tecnica Srl (mandante), con gli ingegneri Giuseppe Failla e Giovanni La Rosa e rispetto al progetto preliminare è stata prevista una differente modalità d’intervento. In particolare si prevede la separazione del ponte Anas dal ponte delle Ferrovie mediante idrotaglio delle sottostrutture infatti, sfruttando l’elevato livello di conoscenza sulla caratterizzazione geometrica e meccanica raggiunto grazie alle nuove indagini, con opportuni interventi di risanamento e miglioramento statico/sismico della parte di sottostrutture ricadenti sotto il ponte ferroviario e la demolizione di quelle del ponte della Ss 114. Di conseguenza è stata valutata la possibilità di costruire ex-novo non solo l’impalcato, ma anche le pile e le spalle.
 

Si è optato quindi per un impalcato a travata continua con struttura mista acciaio-calcestruzzo, costituito da quattro travi in acciaio reciprocamente connesse da un sistema di trasversi reticolari: si è così ottenuto uno schema strutturale particolarmente efficiente nei riguardi delle classiche sollecitazioni flesso-torsionali indotte dai carichi da traffico, con conseguente riduzione del peso proprio dello stesso. Nel suo complesso il viadotto Fiumedinisi si articolerà in 8 campate con luci variabili da 18,50 a 23,30 metri per uno sviluppo totale di 176,31 metri, trattandosi di un impalcato a travata continua i giunti di discontinuità saranno localizzati solo in corrispondenza delle spalle di estremità così da migliorare il conforto nella percorribilità dell’opera, riducendo, nel contempo, gli oneri di manutenzione sulla stessa. La larghezza complessiva dell’impalcato è di 13,10 metri, di cui 9,50 costituiscono la piattaforma stradale ed i restanti elementi marginali di larghezza pari a 1,80 metri che hanno funzione di marciapiede. Previsto anche l’impianto di illuminazione diffusa con pali in acciaio. In merito alla successione delle fasi lavorative necessarie per la realizzazione di tale opera, dopo la demolizione dell’impalcato Anas e la realizzazione delle opere di miglioramento previste per le sottostrutture del ponte Fs, si procederà alla separazione e successiva demolizione delle sottostrutture. Durante la realizzazione del nuovo ponte, il traffico veicolare sarà deviato su strade comunali esistenti e sulla passerella provvisoria nell’alveo.


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