Sp 12, trovata la soluzione contro le frane a Scifì: promessi lavori entro una settimana
di Andrea Rifatto | 28/08/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 28/08/2021 | ATTUALITÀ
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Il sopralluogo sulla Sp 12
Si è attivata in pochi giorni la Città metropolitana di Messina per analizzare e trovare la soluzione per eliminare il rischio frana sulla Strada provinciale 12, che collega Sant'Alessio Siculo con Limina, Roccafiorita e il bivio con la Sp15 per Antillo, nel tratto in corrispondenza della frazione Scifì di Forza d’Agrò. Dopo le sollecitazioni degli amministratori locali e dai cittadini, giovedì mattina è stato compiuto un sopralluogo e al termine è stato assicurato che entro una settimana partiranno i lavori di messa in sicurezza del costone sovrastante l’arteria, interessato tra l'11 e il 13 agosto da un vasto incendio che ha mandato in fumo alberi e vegetazione indebolendo il terreno. Già durante il divampare della fiamme erano precipitati sulla sede stradale terra e pietrisco, provenienti dalle rocce scoscese che caratterizzano in larga parte il fianco lato monte della Provinciale, e da allora continua a piovere sull’asfalto materiale detritico puntualmente rimosso dagli addetti alla viabilità della Città metropolitana, impegnati anche in questi giorni sulla Sp 12 con pala meccanica e soffiatori per ripulire la carreggiata. Un rischio quotidiano per gli automobilisti che utilizzano la trafficata arteria, costretti nell'ultimo mese a transitare sotto una spada di Damocle visto che il pericolo è arrivato anche dall’alto. L’ex Provincia si è attivata e in pochi giorni ha predisposto un progetto esecutivo per lavori urgenti di manutenzione per la messa in sicurezza delle scarpate e sistemazione del piano viabile della Sp 12 nel tratto tra i km 15,700 e 16,700. L’intervento è stato illustrato sui luoghi dal dottor Salvo Puccio, dirigente del settore Ambiente e Pianificazione della Città metropolitana, dal progettista geometra Giuseppe Palella, dirigente dell'Ufficio Progettazione Edilizia Metropolitana e dal geometra Gaetano Maggioloti, dirigente del Servizio Manutenzione stradale Zona omogenea Ionica-Alcantara. Ad accompagnarli il deputato regionale Danilo Lo Giudice (sindaco di Santa Teresa di Riva), il sindaco di Forza d’Agrò Bruno Miliadò e il vicesindaco di Limina Domenico Saglimbeni, che mercoledì aveva chiesto alle istituzioni di muoversi al più presto per salvaguardare l’incolumità dei cittadini. Grazie ad uno stanziamento di circa 100mila euro in somma urgenza, i tecnici hanno progetto un intervento in tre punti della Sp 12, nel chilometro “incriminato”, dove verranno costruite della barriere paramassi (già esistenti in alcuni punti) costituite da un muro in cemento armato, alto 1,5 metri, sovrastato da una rete metallica montata su montanti in ferro, per garantire una protezione fino a tre metri di altezza e bloccare eventuale materiale in scivolamento evitando che vada a finire in strada: parallelamente si interverrà sul costone per rimuovere rocce, arbusti e alberi instabili intaccati dall'incendio. Gli interventi dovrebbero partire dunque la prossima settimana e non si può perdere altro tempo, perchè alle prime piogge frane e smottamenti potrebbero provocare conseguenze gravi sulla Provinciale 12, già in passato oggetto di chiusure proprio per la caduta massi nel tratto di Scifì.