Lunedì 03 Novembre 2025
I resti di Agatino Palella sono stati seppelliti a Letojanni insieme a quelli della madre


Soldato di Antillo morì prigioniero in guerra: le spoglie tornano in patria dopo 80 anni

di Andrea Rifatto | 11/10/2025 | ATTUALITÀ

1630 Lettori unici

La cerimonia a Palermo e nel tondino il soldato

La madre si ammalò e morì per il dolore della perdita del figlio. Adesso riposerà accanto a lei. Ad 80 anni di distanza dalla morte, sono tornate in patria le spoglie del soldato Agatino Palella, giovane di Antillo scomparso durante la Seconda Guerra mondiale mentre era prigioniero di guerra in Germania. Nato nel comune montano il 30 maggio 1920, Palella partì per combattere e fu sui fronti di guerra sin dal 1939, fin quando il 9 settembre 1943 venne deportato in Germania e internato in un campo di prigionia, perdendo la vita il 3 febbraio 1945 durante il bombardamento alleato su Berlino. La sua salma fu tumulata nel cimitero italiano d'onore di Berlino-Zehlendorf, dove riposano gli internati militari del Secondo Conflitto mondiale, e li è rimasta fino ad oggi. Un dolore immenso che la famiglia ha portato dentro per tanti decenni, sperando un giorno di poter riavere almeno i resti del proprio congiunto. Il nipote del caduto, Santino Smiroldo, ha avviato la proceduta con il Commissario Generale per le Onoranze ai Caduti del Ministero della Difesa per poter far rientrare la salma e l'iter si è adesso concluso.

Così ieri le spoglie di Agatino Palella sono arrivate a Palermo alla Caserma “Ruggero Settimo”, dove il Comando Militare dell’Esercito “Sicilia” ha allestito la camera ardente e con una solenne cerimonia funebre e la resa degli Onori al Caduto, alla presenza di una rappresentanza delle associazioni combattentistiche e d'Arma, delle autorità e dei familiari, l’urna contenente le spoglie del militare è stata consegnata ai familiari. Per volontà della famiglia, i resti sono stati condotti a Letojanni, paese dove si trasferì la famiglia quando Agatino Palella aveva 16 anni, e questa mattina è stata celebrata una messa commemorativa nella chiesa di San Giuseppe. Subito dopo le spoglie del soldato sono state tumulate nel cimitero cittadino insieme a quella della madre, Carmela Smiroldo, che adesso potrà così avere vicino l’amato figlio, perduto a soli 24 anni di età.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.