Servizi per i minori, 250mila euro per Alì Terme grazie all’Istituto “Maria Ausiliatrice"
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
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L'Istituto garantisce servizi per i minori
C’è anche il Comune di Alì Terme tra i quindici enti siciliani ai quali è stato ripartito il fondo da un milione di euro previsto per i Comuni che effettuano il servizio educativo-assistenziale tramite gli istituti iscritti all'apposito albo regionale. Un contributo straordinario previsto dalla Legge regionale 1/2025, assegnato dall’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro che ha chiesto ai Comuni l'elenco degli istituti che hanno svolto il servizio educativo-assistenziale ed il numero di minori coinvolti. In base al riscontro pervenuto, la cittadina termale (unico comune in provincia di Messina) ottiene l’importo di 247mila 787 euro, grazie all’Istituto “Maria Ausiliatrice” con 196 minori e un contributo pari a 1.264 euro a minore. «Un risultato concreto che testimonia l’impegno dell’Amministrazione comunale nella tutela delle fasce più fragili e nello sviluppo del sistema socio-educativo del territorio - ha commentato l’Amministrazione comunale - un sentito ringraziamento all’assessora ai Servizi sociali, Rita Cicala, per la costante dedizione e agli uffici dei Servizi sociali del Comune per l’efficienza e la professionalità con cui hanno lavorato per il raggiungimento di questo obiettivo. Questo riconoscimento conferma la validità delle azioni intraprese e rafforza la volontà dell’Amministrazione di investire in servizi di qualità per l’infanzia e l’adolescenza». Non ammesso al contributo, invece, il Comune di Taormina che aveva presentato istanza per una struttura educativa domiciliare, esclusa perchè il servizio non è previsto nel contributo.