Sant’Alessio, l’acqua pubblica è tornata potabile. Risolti i problemi alla rete fognaria
di Redazione | 23/12/2020 | ATTUALITÀ
di Redazione | 23/12/2020 | ATTUALITÀ
939 Lettori unici
Gli interventi sulla rete fognante
È tornata potabile da questa mattina l’acqua della rete idrica comunale di Sant’Alessio. In municipio sono infatti giunti gli esiti delle ultime analisi effettuate dallo Studio chimico peloritano di Messina ed è emerso che i valori dei parametri sono rientrati nei limiti di legge e dunque non vi è più alcun rischio per la salute umana. Il sindaco Giovanni Foti ha così revocato l’ordinanza firmata il 7 dicembre che imponeva il divieto di utilizzo del prezioso liquido dopo il prelievo effettuato l’1 dicembre dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Messina da un rubinetto all’interno del municipio e i rapporti di prova trasmessi successivamente al Comune, che evidenziavano una situazione di contaminazione in conseguenza della quale il primo cittadino si era visto costretto a vietare l'utilizzo dell’acquedotto comunale fino al ripristino delle condizioni di conformità, al fine di tutelare la salute pubblica. Gli alessesi hanno vissuto sedici giorni di disagi, in quanto non è stato possibile usare l’acqua per la preparazione di cibi e bevande o per altri usi domestici, ma solo per fini igienici. Il Comune aveva già effettuato la clorazione dei serbatoi a monte dell’acquedotto e da oggi si torna quindi alla normalità. In questi giorni l’Ente si è inoltre attivato per risolvere le criticità alla rete fognaria e in particolare alla stazione di sollevamento intermedia che spinge i liquami al depuratore di contrada Cassarina, che manifestava problemi tanto che due settimane fa i reflui sono finiti nel torrente Salice: da qualche giorno lo sversamento era stato bloccato tamponando il problema con un sistema di getto d’acqua continuo per evitare il surriscaldamento e il blocco dei motori e ieri una ditta incaricata è intervenuta per riparare il guasto. Il sindaco Giovanni Foti, presente sui luoghi insieme agli assessori Natale Ferlito e Saro Trischitta, ha rassicurato che quella fuoriuscita negli ultimi giorni dalla stazione di sollevamento è stata acqua, così come è stato verificato che da uno scarico poco più a valle emerso dalla vegetazione dopo la pulizia del torrente Salice fuoriescano solo acque bianche.