Sant'Alessio, il Comune sbaglia i tempi e le aree giochi restano chiuse in piena estate
di Andrea Rifatto | 04/08/2025 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 04/08/2025 | ATTUALITÀ
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Il parco giochi "Quagliata"
Per i bambini residenti o che si trovano in villeggiatura a Sant’Alessio Siculo giocare è quasi impossibile. La principale area destinata allo svago, il parco giochi “Giuseppe Quagliata” sul lungomare, così come la vicina zona dove sono presenti alcune attrezzature, sono infatti chiuse da settimane per lavori di ristrutturazione che riprenderanno solo dopo il periodo estivo, visto che ad agosto vige l’ordinanza sindacale sulla sospensione dei cantieri, come ci ha confermato il sindaco Domenico Aliberti. Il Comune non ha azzeccato i tempi e così nel pieno della stagione i più piccoli che si trovano nella cittadina del Capo non possono trascorrere un momento di divertimento, se non recandosi nell’area giochi inclusiva di via Torrente Salice, che però non può contenere tutti. Le due aree sbarrate sono interessate da lavori di rigenerazione urbana affidati l’11 luglio alla ditta “Edilfast Costruzioni Alleruzzo Srls” di Santa Lucia del Mela, per un importo di 36mila 026 euro, ma dopo l’avvio degli interventi con la rimozione della pavimentazione l’impresa ha sospeso le attività, sembrerebbe perchè attendeva il pagamento dell’acconto da parte del Comune. Così sul cancello del parco “Quagliata” è presente un cartello “chiuso per lavori”, senza la regolare tabella di cantiere come prevede la normativa, mentre nell’altro spazio i giochi sono recintati e dunque inutilizzabili I fondi per le opere, pari a 37mila 649 euro, sono stati assegnati il 24 gennaio dall’Assessorato regionale Infrastrutture e della Mobilità, dopo che il 23 dicembre la giunta, su proposta dell’assessore Gianluca Lo Cascio, ha dato mandato all’Ufficio tecnico di destinare il contributo alla riqualificazione delle aree gioco. La procedura negoziata per affidare i lavori è stata avviata però solo il 9 giugno, quando l’estate era ormai prossima. Dunque cancelli sbarrati in piena stagione. Non va meglio alla nuova area fitness realizzata in piazza Giovanni Verga, realizzata con 28mila 500 euro di fondi Pnrr: gli attrezzi, infatti, sono stati installati superficialmente sulla pavimentazione con tasselli inadeguati a sostenerne il peso e uno di questi si è già staccato ed è inutilizzabile, in quanto era necessario fissarli adeguatamente al terreno con barre filettate installate in profondità o con la realizzazione di appositi plinti di fondazione in cemento.