Santa Teresa, stop ai "furbetti" dei pass invalidi: la Polizia locale avvia i controlli
di Andrea Rifatto | 25/05/2025 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 25/05/2025 | ATTUALITÀ
1429 Lettori unici
Gi agenti stanno passando al setaccio le vetture
È una cattiva consuetudine che spopola in tutto il comprensorio jonico, ma a Santa Teresa di Riva si sta intervenendo per debellarla. L’utilizzo irregolare dei contrassegni per disabili durante la sosta è una pratica scorretta e odiosa, spesso sottovalutata da chi la attua costantemente. Molte autovetture, infatti, espongono il tagliando per sostare gratuitamente nelle zone a pagamento o peggio ancora occupano gli stalli gialli riservati, senza che il diversamente abile sia effettivamente a bordo come prescritto dalla legge. Da tempo, ormai, gli automobilisti furbetti hanno escogitato un altro trucco per aggirare ulteriormente le regole e continuare indisturbati a circolare e parcheggiare senza limitazioni, ossia esporre pass disabili fotocopiati, duplicati fotostatici in tutto simili agli originali ma spesso senza numero di identificazione e data di rilascio, utilizzati in maniera disonesta senza che se ne abbia il diritto. La Polizia locale, sotto le direttive del comandante Diego Mangiò, nell’ultimo periodo sta attuando serrati controlli e anche ieri sono stati ritirati alcuni pass fotocopiati utilizzati illecitamente dagli automobilisti. Il possessore del tagliando blu europeo, infatti, spesso possiede più veicoli e dunque riproduce una o più copie del contrassegno che poi espone su altri mezzi di sua proprietà o dei familiari, o peggio ancora dandolo in uso ad amici a parenti, in modo da consentire a più persone contemporaneamente di circolare e sostare con la stessa autorizzazione, in deroga alle prescrizioni di legge, o magari lasciare perennemente l’auto sotto casa in uno stallo con strisce gialle, riservato ai portatori di handicap. «La legge consente il rilascio di un solo pass auto per ogni disabile - ricorda il comandante Mangiò - e il contrassegno è munito di un ologramma anticontraffazione di colore argento riflettente che ne attesta l’autenticità. Esporre tagliandi riprodotti è una pratica illegale e scorretta, che danneggia l’intera collettività e soprattutto i veri diversamente abili, ai quali spetta il diritto ad usufruire dello stallo. Ricordiamo inoltre - aggiunge il comandante della Polizia locale di Santa Teresa di Riva - che il portatore di handicap deve essere a bordo del veicolo quando si utilizza il pass». I controlli stanno riguardando anche questi casi, più difficili da scovare in quanto gli agenti devono cogliere in flagranza l’automobilista per verificare se sia lui stesso l’intestatario del pass o qualora sia il passeggero se sia effettivamente presente». Ci sono poi i casi di familiari di diversamente abili deceduti che anzichè restituire il pass al Comune continuano ad esporlo in auto. Una grave violazione del Codice della Strada, un raggiro nei confronti dell’Ente e degli agenti accertatori della sosta ma soprattutto una condotta moralmente ed eticamente vergognosa, che si spera possa cessare al più presto sia con l’intervento della Polizia locale che con un ravvedimento dei trasgressori.