Mercoledì 07 Maggio 2025
La Polizia locale scrive alla "Compark" dopo la segnalazione sulla violazione contrattuale


Santa Teresa, sanzioni errate contestate nelle strisce blu: il Comune richiama la ditta

di Andrea Rifatto | 05/05/2025 | ATTUALITÀ

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Ausiliari della sosta notati anche transitare contromano

Non è rimasto impassibile il Comune di Santa Teresa di Riva dopo la nostra segnalazione su una grave inadempienza che andava avanti da quattro mesi nella gestione dei parcheggi a pagamento. L’anomalia riguardava il sistema sanzionatorio, gestito direttamente dalla ditta con gli ausiliari della sosta, con l’emissione di avvisi di accertamento per mancato pagamento della sosta per un importo di 4 euro anche nei casi di esposizione del tagliando scaduto, nei quali secondo il capitolato va invece applicato l’importo relativo al tempo della sosta dall’orario di scadenza del biglietto sino a fine turno. Se ad esempio un veicolo espone un tagliando di pagamento dell’importo di 2 euro con validità dalle 16 alle 18, l’ausiliario che accerta la presenza dell’auto nello stallo oltre l’orario deve emettere un avviso di 2 euro, per far pagare all’utente le restanti due ore fino a fine turno. Alla ditta “Compark Srl” di Varese e al Comune è giunta almeno una segnalazione scritta e una volta ricevuta si è mossa il comandante della Polizia locale, Diego Mangiò: «Non appena messo a conoscenza dell’applicazione dell’intera sanzione (4 euro) in caso di tagliando di pagamento della sosta scaduto - spiega il comandante - ho inviato una missiva protocollata alla società appaltatrice per regolamentare i pagamenti come da capitolato d’appalto. Mi è stato risposto che avrebbero risolto il problema immediatamente, correggendo l'importo della sanzione a tutti coloro che ne avrebbero fatto richiesta o restituendo la somma pagata in esubero, comunque sospendendo tale tipo di sanzione». La stessa ditta si è scusata con chi ha chiesto la correzione dell’avviso di accertamento, comunicando che provvederà alla rettifica dell’importo. Sarebbe il caso che la Polizia locale richieda copia di tutti gli avvisi di accertamento emessi per tagliando scaduto, imponendo alla “Compark Srl” di restituire gli importi non dovuti dagli automobilisti, rintracciabili tramite la targa dell’auto riportata sul ticket di pagamento. 

Il caso è sbarcato anche in Consiglio comunale, dove il consigliere indipendente Santino Veri ha chiesto al sindaco Danilo Lo Giudice di far rispettare il contratto alla ditta e garantire i diritti dei cittadini: «Visto che le somme non possono essere restituite agli utenti - ha sostenuto il consigliere - se le faccia restituire il Comune e le dia in beneficienza alle famiglie bisognose». Sulle anomalie delle sanzioni nelle strisce blu, il sindaco ha replicato in aula di non esserne a conoscenza (già il 16 aprile era giunta una segnalazione tramite Pec al Comune, ndc) e che avrebbe chiesto di verificare, invitando Veri a rivolgersi al comandante, al responsabile unico del procedimento e al direttore di esecuzione del contratto. Adesso si attende che la ditta imposti correttamente il sistema sanzionatorio, applicando alla lettera quanto previsto dal capitolato d’appalto e dall’offerta tecnica anche in materia di installazione segnaletica verticale, telecamere di sorveglianza e pannelli a messaggio variabile.


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