Domenica 27 Luglio 2025
L'area detenuta da anni è stata riconosciuta ai privati. Acquistato un nuovo prefabbricato


Santa Teresa, il Comune perde la struttura in piazza e ne compra un'altra già contestata

di Andrea Rifatto | 24/07/2025 | ATTUALITÀ

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La struttura sorge dietro il muro

Un prefabbricato comunale che "parte" e uno nuovo che arriva. Si possono riassumere così gli ultimi sviluppi che dopo anni di incertezze chiudono la vicenda sulla proprietà di una piccola porzione di terreno in piazza Marina Militare Italiana, a Santa Teresa di Riva, che adesso è stata riconosciuta come appartenente ai privati. Il caso era esploso nel 2017, sollevato dalla minoranza consiliare, e riguardava la struttura destinata a deposito-spogliatoio con wc che sorge sul confine nord-ovest della piazza, occupata e poi sgomberata dal proprietario dell’abitazione retrostante. La vicenda sbarcò in Consiglio comunale e suscitò non poche polemiche, anche perchè l’allora occupante è il cugino del sindaco Danilo Lo Giudice. In quell’occasione il primo cittadino spiegò che i lavori per ricavare il piccolo vano di servizio erano stati eseguiti dall’ente (nei primi anni Duemila, ndc), ma che «la proprietà dell’area sembrerebbe non sia stata interessata dall’esproprio per la realizzazione della piazza e quindi potrebbe essere privata - disse allora - ma andrebbe verificato se il possesso da parte del Comune, prima con la realizzazione della piazza e la costituzione di una servitù di passaggio pedonale e successivamente con la costruzione di un vano deposito, non abbia in qualche misura comportato un diritto permanente su tale superficie». Diritto che adesso non è stato riscontrato e dunque quella porzione ricade in area privata. «Dietro il muro non è proprietà comunale - ci ha confermato il sindaco - all’epoca, in maniera impropria, il Comune ha realizzato quella struttura, ma dalle carte è emerso che la striscia di terreno è privata e già nel 2014 ci è stata richiesta dai proprietari. Se è stato fatto un errore prima non è opportuno continuare a perpetrarlo - ha aggiunto - rischiando di subire una richiesta di risarcimento danni per occupazione illegittima». 

Perso definitivamente quel locale, adesso il Comune ha acquistato un monoblocco prefabbricato per spogliatoio-wc, da mettere a disposizione per le esigenze di privacy degli artisti in occasione degli spettacoli in piazza Marina Militare Italiana: una struttura delle dimensioni di 5,14 x 2,40 metri, alta 2,98 metri, rivestita all'esterno con pannello effetto legno, fornito dalla ditta “Edilmetas Srl” di Matera al costo di 9.058 euro, che verrà installata nei prossimi giorni sul lato sud-ovest ma che suscita già proteste da parte dei residenti di due abitazioni che si affacciano sull’area pubblica, che hanno diffidato il Comune a posizionarla ritenendo di avere acquisito dei diritti. “Il prefabbricato rimarrà stabilmente e rispetta tutte le regole, comprese quelle urbanistica - afferma il sindaco Lo Giudice - rispetta la distanza di cinque metri e non ha pareti finestrate sul lato degli edifici». Ma la sua installazione potrebbe generare altri risvolti. Intanto venerdì, alle 18.30, sarà inaugurata la piazza dopo i lavori di riqualificazione costati 77.621 euro, oltre a 31.605 euro spesi per il rifacimento del verde e delle aiuole (comprese le piazzette sul lungomare), con la posa della scultura “Demetra” del maestro Licinio Fazio, dedicata alle donne contro ogni violenza, costata 9.000 euro. Domenica il primo evento con il concerto di Fausto Leali.


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