Mercoledì 11 Dicembre 2024
Incarico grazie ai fondi del Governo per programmare un intervento da 1,5 milioni


S. Teresa, un lungomare più ampio con 4 km di pista ciclabile: affidata la progettazione

di Andrea Rifatto | 10/03/2021 | ATTUALITÀ

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L'attuale conformazione del lungomare

Anche a Santa Teresa di Riva si punta a completare le opere di ampliamento e protezione del lungomare avviate 15 anni fa, con la prosecuzione della pista ciclabile per tutti i 3,8 km della litoranea. I primi passi in questa direzione si stanno compiendo adesso grazie ai 93mila 112 euro per la progettazione dell’intervento, assegnati nei mesi scorsi dal Ministero dell’Interno con i fondi della Legge di bilancio 2020 e del Decreto Agosto, inserito al secondo posto del Programma triennale delle opere pubbliche per una spesa prevista di 1 milione 540mila euro, necessaria anche alla salvaguardia della costa dall’azione del mare. Somme che si vedrà in futuro come reperire, probabilmente tramite un finanziamento. Intanto si parte con la redazione del progetto, che è stata affidata allo “S.T.I.@ - Studio Tecnico Associato di Ingegneria ed Architettura” di Furci Siculo, che si è aggiudicato la procedura bandita dal Comune per un importo complessivo di 146mila 996 euro per progettazione esecutiva, coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e direzione lavori, offrendo un ribasso del 46,69% e dunque per la cifra di 78mila 363 euro. I servizi di ingegneria sono stati suddivisi in due fasi: la progettazione esecutiva e il coordinamento sicurezza durante la progettazione, per un importo a base di gara di 70mila 062 euro, sono stati affidati per l’importo di 37mila 350 euro e sono coperti con i fondi statali, mentre l’attività di direzione lavori e coordinamento sicurezza in fase di esecuzione, per l’importo di 116mila 447 euro, sarà svolta qualora l’opera venisse finanziata. Le offerte, giunte alla centrale unica di committenza TirrenoEcosviluppo 2000, sono state esaminate da una commissione di gara presieduta dal dottor Francesco Scarcella dell’Ufficio tecnico comunale e composta dall’avvocato Gabriella Larganà di Catania e dall’ingegnere Palmizio Sgrò di Messina, nominati dall’Urega. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è quello di avere un progetto esecutivo cantierabile, dunque con maggiori possibilità di essere finanziato, per completare il lungomare Falcone-Borsellino con la realizzazione della pista ciclabile e del marciapiede a sbalzo sulla spiaggia nel tratto di 2,5 km tra via Trieste (all’altezza della chiesa di Portosalvo) e il torrente Savoca, in prosecuzione del primo tratto da 800 metri tra piazza Antonio Stracuzzi e via Trieste realizzato tra 2005 e 2006 durante la sindacatura di Carlo Lo Schiavo. Con un elaborato in mano il Comune non si farà trovare così impreparato quando arriverà l’occasione di poter accedere ai bandi regionali, nazionali o comunitari. Santa Teresa ha ottenuto inoltre dal Governo 54mila 496 euro per progettare la realizzazione della strada collegamento Moira-Massarenti fino alla via Sparagonà-lottizzazione Ragno, da utilizzare come via di fuga, mentre è stata bocciata l’istanza da 66mila 597 euro per il completamento della raccolta delle acque piovane nelle vie Sparagonà-Coletta-Delle Colline.


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