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S. Teresa. Metano: rigettato il ricorso al Cga
26/07/2013 | ATTUALITÀ
26/07/2013 | ATTUALITÀ
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Si è concluso positivamente, per il Comune di S. Teresa di Riva, il ricorso in appello, davanti al Cga di Palermo, proposto dall’Assessorato dell’Energia contro il Comune, inerente la concessione dei contributi regionali per il completamento delle reti metanifere per un importo di circa 5 milioni di euro. Il Cga ha infatti rigettato il ricorso proposto dall’assessorato per ottenere l’annullamento dell’ordinanza del Tar, con la quale era stata dichiarata l’illegittimità dell’esclusione del Comune di S. Teresa di Riva dalla graduatoria di finanziamento, disponendone il reintegro. “Questa vicenda pirandelliana - dichiara il sindaco De Luca - evidenzia sempre più l’inadeguatezza della struttura burocratica della Regione Sicilia che causa continui contrasti tra gli alti burocrati regionali sull’applicazione delle norme approvate dallo stesso Parlamento Siciliano. Da un lato – prosegue De Luca – l’Ingegnere Capo del Genio Civile si era dichiarato competente ad approvare in linea tecnica il progetto del Comune di S. Teresa di Riva, dall’altro il dirigente dell’assessorato dell’Energia ha per ben tre volte dichiarato l’incompetenza dello stesso Genio Civile, non ammettendo a finanziamento il Comune di S. Teresa di Riva e resistendo al ricorso al Tar del Comune, che ne è uscito vincitore, impugnando al Cga la sentenza del Tar di Catania. Entrambi gli alti burocrati - conclude De Luca- sono dipendenti della Regione Siciliana ma il danno provocato dal loro comportamento sarà pagato dalle tasche dei siciliani, confermando ulteriormente che uno dei mali peggiori della Sicilia è la classe burocratica siciliana”. I lavori, che prevedono la realizzazione della rete di distribuzione del metano nelle vie cittadine, potrebbero inziare tra qualche mese.