S. Teresa, escluso dai finanziamenti il progetto per l'ufficio turistico
di Andrea Rifatto | 06/09/2018 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 06/09/2018 | ATTUALITÀ
2146 Lettori unici | Commenti 1
Il vecchio garage di Villa Crisafulli-Ragno
Escluso dai fondi il progetto presentato dal Comune di S. Teresa per la ristrutturazione della dependance di Villa Crisafulli-Ragno per destinarla ad ufficio turistico. Il Dipartimento regionale dell’Agricoltura ha infatti inserito l’istanza tra quelle non ricevibili del Piano di sviluppo rurale Sicilia 2014-2020 sottomisura 7.5 “Sostegno a investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastreutture turistiche su piccola scala”. I funzionari regionali hanno riscontrato la mancanza dell’autocertificazione di destinazione urbanistica (non conforme), della nomina del responsabile unico del procedimento (quella presentata è a firma del sindaco) e della scheda di valutazione del rup. Il progetto esecutivo, redatto dall’architetto Giuseppe Giunta di Misterbianco con un incarico da 4mila 863 euro, compreso coordinamento della sicurezza e direzione lavori, prevede il recupero del vecchio garage esistente all’interno del giardino, struttura in cemento armato ad una elevazione che si estende su una superficie di circa 50 metri quadri, con accesso sia dalla via marina che dal parco e della dependance che si affaccia sul muro lato mare del giardino, con un intervento da 200mila euro. “Per una comunità che negli ultimi anni ha investito sul turismo avere un ufficio turistico sul lungomare diventa fondamentale e strategico – ha spiegato il sindaco Danilo Lo Giudice – l’istanza di finanziamento è stata presentata nei termini ma i tempi per la valutazione e la pubblicazione dei progetti ammessi hanno subito notevoli ritardi e solo da qualche settimana è stata pubblicata la graduatoria provvisoria in cui il nostro progetto risulta non ammesso per documentazione non conforme. Abbiamo già predisposto una prima relazione, che è stata inviata spiegando le nostre ragioni e contiamo di riuscire ad essere inseriti in graduatoria, ma qualora cosi non fosse valuteremo eventuale ricorso da presentare, considerando che non si capisce come la stessa documentazione, ma inerente ad un progetto differente, per la sottomisura 7.2 del Psr 2014-2020 ci vede ammessi mentre per la sottomisura 7.5 esclusi. Per adesso quindi il nostro ufficio turistico, anche Punto Blu, continua ad essere presente presso il Palazzo della Cultura di Villa Ragno”.