S. Teresa, eletti gli organi della Consulta ambientale: rimarranno in carica solo tre mesi
di Andrea Rifatto | 03/03/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 03/03/2022 | ATTUALITÀ
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Fanno parte dell’organismo 17 componenti
Nominata il 24 gennaio dal sindaco, si è riunita per la prima volta la Consulta comunale per la sostenibilità ambientale e la qualità della vita di Santa Teresa di Riva. L’organismo di partecipazione sociale voluto dall’Amministrazione per coinvolgere la comunità nelle politiche di sostenibilità ambientale e sviluppo, è stato convocato in modalità telematica a distanza dal delegato del sindaco, la presidente del Consiglio Domenica Sturiale, per eleggere il presidente, il vicepresidente e il segretario, le tre figure previste dal regolamento. La carica più alta della Consulta è andata a Sandro Ballisto, rappresentante del Comitato Jonico Beni Comuni, proposto dal suo presidente Salvuccio Irrera, mentre vice è stato eletto Vittorio Scandurra, che poco prima si era detto disponibile per la presidenza; segretario sarà Irrera. Tutti sono stati eletti all’unanimità. La Consulta ambientale rimarrà in carica appena tre mesi, visto che il regolamento ne prevede la decadenza al termine del mandato del sindaco, ossia tra fine maggio e inizio giugno, per essere poi ripristinata nei successivi 60 giorni dalla di insediamento del nuovo Consiglio comunale. Fanno parte dell’organismo 17 componenti, compresa la presidente del Consiglio Sturiale, l’assessore all’Ambiente Gianmarco Lombardo, i consiglieri Anna Dominici per il gruppo di maggioranza (assente alla prima seduta così come Lombardo) e Giuseppe Migliastro per la minoranza e poi rappresentanti di associazioni, enti, comitati (Beni Comuni, Admo, ecc.) e semplici cittadini, ossia Sandro Ballisto, Vittorio Scandurra, Salvuccio Irrera, Giuseppe Turiano, Domenica Maria Crupi, Pina Teresa Lontri, Giuseppe Varrica, Mario Ruggeri, Santo Trimarchi, Antonella Casablanca, Giuseppe Sturiale, Sebastiano Casablanca e Giuliana Nicotra (gli ultimi quattro assenti). Scopo dell’organismo, che ha funzioni consultive, è quello di dare indicazioni e suggerimenti in materia di riduzione rifiuti, mobilità sostenibile, tutela del paesaggio, economia circolare ed energie rinnovabili, promuovendo iniziative utili al conseguimento dell’obiettivo rifiuti zero e salvaguardare l’ambiente da ogni inquinamento, coinvolgendo anche le scuole. Tra gli obiettivi quello di redigere il Piano di qualità della vita e sostenibilità ambientale per migliorare l’ambiente e la vita partendo dal territorio.