Giovedì 18 Aprile 2024
Fu parroco della Sacra Famiglia. Cerimonia durante la processione della festa


S. Teresa, domenica si intitola una piazza a padre Interdonato

di Redazione | 28/09/2018 | ATTUALITÀ

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Padre Interdonato e la piazza scelta per l'intitolazione

Sarà intitolata domenica a S. Teresa la piazza a padre Antonino Interdonato, sacerdote che dal 1978 al 2000 ha guidato la parrocchia Sacra Famiglia. Lo slargo, già scelto dall’Amministrazione comunale nel luglio 2016, sorge in via Armando Diaz nel quartiere Torrevarata: la cerimonia si terrà in occasione dei festeggiamenti dei Santi Cosma e Damiano, durante la processione per le vie cittadine. Una proposta avanzata nel 2016 da un gruppo di cittadini della comunità parrocchiale Sacra Famiglia, che hanno espresso il desiderio di intitolare una via o una piazza a mons. Interdonato, nato a Nizza di Sicilia il 14 settembre 1926 e scomparso a S. Teresa il 24 gennaio 2000, che in 22 anni da parroco della parrocchia del Centro ha lasciato il segno con numerose opere e iniziative ricordate ancora oggi, come ad esempio il completamento della chiesa, con la realizzazione del tetto e del pavimento. A supporto dell'iniziativa anche una nota del presidente del Comitato di quartiere Centro-Torrevarata-Sacra Famiglia, Domenico Trimarchi, attuale assessore, che ha ricordato il grande impegno di padre Antonino Interdonato, nominato sacerdote l'1 agosto 1954, per la comunità nella sua missione evangelizzatrice e le sue doti di volontà, persuasione, umiltà e rispetto, che hanno lasciato una traccia indelebile non solo tra i parrocchiani ma tra quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo. La piazzetta semicircolare di via Diaz è stata individuato due anni fa dall’assessore Annalisa Miano in collaborazione con padre Gerry Currò, allora sacerdote della parrocchia, che ha ben accolto l’iniziativa. Nel 2012 la piazza in questione era già stata intitolata, su proposta del consigliere comunale Sebastiano Pinto, al maggiore Benedetto Pavone, ufficiale dell’esercito di fanteria borbonico nato a Palermo nel 1825 e ritiratosi poi a S. Teresa insieme alla moglie, dove morì l’11 agosto 1907. Provvedimento che però è rimasto inattuato.


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