Articoli correlati
S. Teresa, differenziata bluff in strada: tutti i rifiuti nello stesso sacco - VIDEO
di Andrea Rifatto | 22/08/2016 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 22/08/2016 | ATTUALITÀ
8883 Lettori unici | Commenti 6
L'addetto durante le operazioni di svuotamento
Il sospetto è stato avanzato da diversi cittadini che hanno segnalato l’anomalia. Un dubbio che si è rivelato fondato dopo aver osservato attentamente quanto accaduto nei giorni scorsi, quando la raccolta dei rifiuti depositati all’interno dei cestini per la differenziata posti su vie e piazze di S. Teresa di Riva è avvenuta mescolando tutti gli scarti in un unico sacco, senza alcuna separazione per tipologia. Come testimonia un video che riprende le operazioni sulla via lungomare, gli operatori della ditta incaricata del servizio sono passati a svuotare sia i vecchi cestini gettacarte che i nuovi contenitori a quattro scomparti (indifferenziata, carta, vetro e plastica) prelevando a mano e riversando tutto il contenuto nello stesso sacco, che una volta pieno è stato chiuso e caricato sul camion per l’indifferenziata. Una modalità di raccolta che di fatto annulla in un solo colpo tutti gli sforzi fatti per sensibilizzare i cittadini a fare la differenziata anche nelle aree pubbliche e che rende inutile la presenza di contenitori a più reparti, 35 in totale sparsi su tutto il territorio, aumentati di 25 unità rispetto ai 10 inizialmente previsti dalla ditta (e acquistati con un costo aggiuntivo di quasi 16mila euro) proprio per migliorare il servizio. Si è trattato del gesto messo in atto da una singola squadra di operatori un po' troppo frettolosi o di un metodo consolidato attuato dalla ditta? In attesa di capirne di più, in queste settimane di continue segnalazioni, blitz e lotta ai trasgressori, in cui si chiede agli utenti rigore e rispetto delle regole, sorge dunque spontanea una domanda: prima di guardare in casa d’altri, non sarebbe meglio badare alla propria? La replica dell’assessore all’Ambiente Una spiegazione che non regge visto che l’operatore in questione non era intento a rimuovere nessuna impurità ma stava svuotando completamente i vari scomparti dove i rifiuti erano differenziati correttamente, così come mostrano le immagini, lasciando vuoto il sacchetto nero inserito all'interno del contenitore. Se vi fossero stati errori nei conferimenti, poi, sarebbe stato molto più semplice spostare i rifiuti nello scomparto giusto anzichè mettere tutto nello stesso sacco destinato a finire in discarica. Il nostro articolo, intanto, ha sortito un primo effetto: questa mattina il direttore dell'Area Pianificazione e Gestione del Territorio, Francesco Pagano, ha invitato e diffidato con un documento la ditta che gestisce il servizio ad operare un puntuale controllo dei propri operatori sulla corretta modalità di raccolta e smaltimento dei rifiuti differenziati dai cestini posti sul territorio comunale.
L’assessore all’Ambiente, Gianmarco Lombardo, ha replicato di aver chiesto delucidazioni in merito al titolare della ditta. “Mi è stato chiarito che il netturbino in questione sta semplicemente togliendo le impurità e i conferimenti errati dai vari cestelli di differenziata perché essendo aperti alcuni conferiscono in cestelli senza fare caso a differenziare. Ciò per evitare che a causa di rifiuti impuri, vengano rimandati indietro i camion”.
Il video sullo svuotamento dei cestini