Venerdì 19 Aprile 2024
Gettacarte e cestini pubblici svuotati senza separare il contenuto


S. Teresa, differenziata bluff in strada: tutti i rifiuti nello stesso sacco - VIDEO

di Andrea Rifatto | 22/08/2016 | ATTUALITÀ

8676 Lettori unici | Commenti 6

L'addetto durante le operazioni di svuotamento

Il sospetto è stato avanzato da diversi cittadini che hanno segnalato l’anomalia. Un dubbio che si è rivelato fondato dopo aver osservato attentamente quanto accaduto nei giorni scorsi, quando la raccolta dei rifiuti depositati all’interno dei cestini per la differenziata posti su vie e piazze di S. Teresa di Riva è avvenuta mescolando tutti gli scarti in un unico sacco, senza alcuna separazione per tipologia. Come testimonia un video che riprende le operazioni sulla via lungomare, gli operatori della ditta incaricata del servizio sono passati a svuotare sia i vecchi cestini gettacarte che i nuovi contenitori a quattro scomparti (indifferenziata, carta, vetro e plastica) prelevando a mano e riversando tutto il contenuto nello stesso sacco, che una volta pieno è stato chiuso e caricato sul camion per l’indifferenziata. Una modalità di raccolta che di fatto annulla in un solo colpo tutti gli sforzi fatti per sensibilizzare i cittadini a fare la differenziata anche nelle aree pubbliche e che rende inutile la presenza di contenitori a più reparti, 35 in totale sparsi su tutto il territorio, aumentati di 25 unità rispetto ai 10 inizialmente previsti dalla ditta (e acquistati con un costo aggiuntivo di quasi 16mila euro) proprio per migliorare il servizio. Si è trattato del gesto messo in atto da una singola squadra di operatori un po' troppo frettolosi o di un metodo consolidato attuato dalla ditta? In attesa di capirne di più, in queste settimane di continue segnalazioni, blitz e lotta ai trasgressori, in cui si chiede agli utenti rigore e rispetto delle regole, sorge dunque spontanea una domanda: prima di guardare in casa d’altri, non sarebbe meglio badare alla propria?

La replica dell’assessore all’Ambiente
L’assessore all’Ambiente, Gianmarco Lombardo, ha replicato di aver chiesto delucidazioni in merito al titolare della ditta. “Mi è stato chiarito che il netturbino in questione sta semplicemente togliendo le impurità e i conferimenti errati dai vari cestelli di differenziata perché essendo aperti alcuni conferiscono in cestelli senza fare caso a differenziare. Ciò per evitare che a causa di rifiuti impuri, vengano rimandati indietro i camion”.

Una spiegazione che non regge visto che l’operatore in questione non era intento a rimuovere nessuna impurità ma stava svuotando completamente i vari scomparti dove i rifiuti erano differenziati correttamente, così come mostrano le immagini, lasciando vuoto il sacchetto nero inserito all'interno del contenitore. Se vi fossero stati errori nei conferimenti, poi, sarebbe stato molto più semplice spostare i rifiuti nello scomparto giusto anzichè mettere tutto nello stesso sacco destinato a finire in discarica.

Il nostro articolo, intanto, ha sortito un primo effetto: questa mattina il direttore dell'Area Pianificazione e Gestione del Territorio, Francesco Pagano, ha invitato e diffidato con un documento la ditta che gestisce il servizio ad operare un puntuale controllo dei propri operatori sulla corretta modalità di raccolta e smaltimento dei rifiuti differenziati dai cestini posti sul territorio comunale.


Il video sullo svuotamento dei cestini

Più informazioni: aro santa teresa  


COMMENTI

Ines | il 22/08/2016 alle 11:21:14

DAI FANNO DOPPIO LAVORO LA RISEPARANO QUANDO LA PORTANO A DESTINAZIONE . MEGLIO RIDERE VA

Pippo Sturiale | il 22/08/2016 alle 13:39:16

Un operatore ecologico non può fare questo (chi pensa alla sua salute!?), occorre seguire le giuste pratiche. Se si comprende che questo è fatto per risparmiare tempo (dovrebbero passare, in successione quattro mezzi, se non ci sono i mezzi a quattro scomparti, non è però concepibile che un lavoratore sia costretto a fare questo. Cerchiamo di porre rimedio. ... in ogni caso noi utenti continuiamo a differenziare bene!

Carmelo | il 22/08/2016 alle 13:52:23

Più di qualche dubbio anche per il porta a porta a questo punto. Che ci documentino il percorso che fanno i rifiuti e lo smaltimento tramite video e foto. La fiducia si ma non basta!

Giuseppe Migliastro | il 22/08/2016 alle 13:54:57

Ops, quante impurità, troppe impurità! Adesso qualcuno mi sa che ci sta prendendo in giro! O la ditta ha fornito false giustificazioni all' assessore, e in quel caso una bella diffida credo sia inevitabile, oppure la ditta ha dato la giusta versione dei fatt, ma in quel caso la colpa ricadrebbe proprio sul mio amico Dr Gianmarco Lombardo, e a quel punto mi sa proprio che farebbe bene a chiedere pubblicamente scusa ai concittadini e a rassegnare le sue dimissioni!!! Delle due l' una!!!

Luigi Sorace | il 22/08/2016 alle 15:36:10

Complimenti a questa redazione per articoli sempre consoni al buon gusto, diretti e chiari a differenza dei politicanti locali che in procinto di campagna elettorale avrebbero bisogno calmanti e soprattutto lezioni di EDUCAZIONE!

Giovanni La Macchia | il 22/08/2016 alle 21:06:32

Questo signore l'ho visto anch'io stamattina (22 agosto 2016), saranno state le 8:50 - 9:00. Ne sono certo, in quanto ho dovuto rallentare fino quasi a fermarmi visto che aveva lasciato il camioncino dei rifiuti praticamente in mezzo alla strada creando circa 500m di coda a quell'ora sul lungomare. Se opera in questo modo è un peccato, proprio ora che la maggioranza delle persone viene sempre più sensibilizzata alla differenziata. Vale la pena fare dei controlli. Chiedere chiarimenti alla stessa ditta di cui lui fa parte mi sembra inutile. Tra l'altro mi chiedo e spero che la ditta non preveda pagamento straordinario in quanto tale raccolta viene effettuata in orario assolutamente normale, ripeto saranno state le 9 di mattina.

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