S. Teresa di Riva ammesso tra i Comuni virtuosi italiani
di Andrea Rifatto | 11/05/2018 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 11/05/2018 | ATTUALITÀ
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Dopo la Bandiera blu, S. Teresa di Riva ottiene il riconoscimento di Comune virtuoso. La comunicazione ufficiale di accettazione all’interno dell’Associazione dei Comuni virtuosi, nata nel maggio del 2005 a Vezzano Ligure su iniziativa dei quattro comuni fondatori Monsano (An), Colorno (Pr), Vezzano Ligure (Sp) e Melpignano (Le), è arrivata in municipio questa mattina, a firma della presidente Elena Carletti. In seguito alla richiesta inoltrata il mese scorso dall’Amministrazione comunale, il Comitato direttivo, dopo la presa visione di quanto inviato e un’attenta valutazione dei progetti attuati nella cittadina, in sintonia con le cinque linee guida dello Statuto dell’associazioe e i valori contenuti nel Manifesto ha dato l’ok all’assegnazione del riconoscimento. Una decisione accolta con grande soddisfazione dal sindaco Danilo Lo Giudice e da tutta l’Amministrazione: "Un altro importante riconoscimento a testimonianza dell'azione amministrativa portata avanti in questi anni, nell'ottica della tutela dell'ambiente" - ha detto il primo cittadono. S. Teresa entra nel circuito di cui fanno parte attualmente 102 comuni, di cui solo cinque in Sicilia. La rete dei Comuni virtuosi opera a favore di una armoniosa e sostenibile gestione dei territori, diffondendo verso i cittadini nuove consapevolezze e stili di vita all’insegna della sostenibilità, sperimentando buone pratiche attraverso l’attuazione di progetti concreti ed economicamente vantaggiosi, legati alla gestione del territorio all’insegna del principio “no consumo di suolo”, alla corretta gestione dei rifiuti, visti come risorsa, attraverso la differenziata porta a porta e la riduzione degli scarti, all’efficienza e al risparmio energetico, a nuovi stili di vita e alla partecipazione attiva dei cittadini. Nell’istanza il sindaco aveva evidenziato i risultati raggiunti con la raccolta differenziata e il riconoscimento di Comune virtuoso ottenuto dalla Regione sia nel 2017 che quest’anno per avere superato il 65%, l’ottenimento della Bandiera blu nel 2017 ed aveva allegato tutti gli atti da cui si evidenzia l’adozione di iniziative per il risparmio energetico, la salvaguardia dell’ambiente, la corretta gestione del territorio con un’impronta ecologica, le iniziative in materia di rifiuti, la mobilità sostenibile e gli stili di vita. Adesso toccherà al Consiglio comunale approvare la delibera di adesione contenente anche lo Statuto e il Manifesto dell’associazione dei Comuni Virtuosi e procedere al pagamento della quota associativa di 500 euro l’anno. Referenti con l’Associazione nazionale dei Comuni virtuosi sono il sindaco e la consigliera comunale Anna Dominici, che ha seguito l'iter insieme all'assessore Gianmarco Lombardo.
