Roccalumera, Polizia locale ridotta ai minimi termini: va via un altro operatore
di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ
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Organico ridotto all'osso
Polizia locale ridotta ai minimi termini a Roccalumera. Nel 2025 l’organico ha perso due unità di personale e attualmente sono in servizio solo due operatori e un ausiliario del traffico, che devono affrontare i numerosi compiti e le elevate necessità che si presentano soprattutto nel periodo estivo, quando la popolazione aumenta notevolmente. A disposizione sono rimasti l’ispettrice principale Giuseppa Parisi che ricopre l’incarico di coordinatrice, l’ispettore capo Salvatore Villari e l’ausiliare del traffico Laura Cacciola, quest’ultima con poteri limitati visto che ormai dallo scorso settembre non le vengono più assegnate le mansioni superiori per poter svolgere ulteriori compiti. Dopo la partenza dell’agente Stefania Sterrantino, dall’1 gennaio in servizio al Comune di Santa Teresa di Riva quale vincitrice della procedura per l’assunzione di tre istruttori di vigilanza, dall’1 agosto ha salutato il municipio roccalumerese, rassegnando le dimissioni, anche l’assistente Giuseppe Migliastro, vincitore di concorso al Comune di Misterbianco come funzionario di Polizia locale (ex categoria D) a tempo pieno e indeterminato, assunto con il grado di commissario-ispettore superiore. L’Amministrazione comunale avrà la possibilità di reperire nuove unità, utilizzando istituti come scavalco in eccedenza o mobilità, solo quando approverà la proposta di ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, attuando la nuova pianta organica già approvata dalla Cosfel. Migliastro, tra l’altro, il 22 maggio era stato nominato componente dell’Ufficio di supporto all’Organo straordinario di liquidazione che cura il dissesto finanziario e dunque dovrà essere sostituito.
