Roccalumera, nasce la Commissione mensa scolastica: controllare e migliorare il servizio
di Andrea Rifatto | 17/12/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 17/12/2023 | ATTUALITÀ
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Il servizio refezione viene garantito da una ditta esterna
Contribuire al miglioramento costante della qualità del servizio offerto, anche con l’attivazione di alcune fasi di controllo, con un ruolo di collegamento tra gli utenti e il Comune per sviluppare il senso di una corretta ed equilibrata alimentazione e svolgere il monitoraggio sul buon andamento e la qualità della refezione. Con questi obiettivi a Roccalumera è stata istituita la Commissione mensa scolastica, nata grazie all’approvazione di un regolamento votato all’unanimità dal Consiglio comunale. Una proposta giunta in aula su iniziativa del consigliere di maggioranza Dario Caminiti, dopo il passaggio nella II Commissione consiliare di cui è presidente: “Questa decisione assume un'importanza fondamentale per i genitori poiché sancisce il diritto di avere un regolamento ben definito per l'istituzione delle commissioni mensa - ha commentato Caminiti - ed è soltanto l'inizio di un percorso dedicato al continuo miglioramento del servizio mensa. Ci impegniamo a collaborare attivamente con le famiglie garantendo la loro partecipazione e il coinvolgimento nel monitoraggio, siamo determinati a creare un ambiente dove le voci dei genitori siano ascoltate e tenute in considerazione - ha aggiunto - assicurando così che il servizio soddisfi al meglio le esigenze della nostra comunità scolastica”. La commissione sarà formata da sindaco (presidente), responsabile Area Amministrativa, dirigente scolastico, due insegnanti tra scuola dell’infanzia e primaria, due rappresentanti dei genitori tra infanzia e primaria e legale rappresentante della ditta affidataria del servizio. “Occorre prevedere alcune regole di base nella gestione del servizio - ha detto in aula il sindaco Giuseppe Lombardo - la ditta affidataria sta offrendo un servizio soddisfacente ma con la Commissione diamo anche uno strumento alla scuola”. Dalla minoranza la consigliera Tiziana Maggio aveva proposto di inserire tra i componenti anche un esperto dell’Asp per verificare la qualità degli alimenti, ma la maggioranza ha fatto presente che sarebbe sorto un problema di compenso da elargire e che in ogni caso qualora la Commissione mensa dovesse rilevare anomalie si potrà passare ad una fase successiva con eventuali segnalazioni o denunce alle autorità competenti. In futuro non è escluso che il Consiglio possa apportare eventuali correttivi al regolamento.