Giovedì 19 Giugno 2025
Il sindaco di Santa Teresa lascia l'incarico e subentra il vicesindaco di Messina


Rifiuti, Lo Giudice si dimette da presidente della Srr. Al suo posto arriva Mondello

di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ

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Danilo Lo Giudice e Salvatore Mondello

Non è più Danilo Lo Giudice il presidente della Società di regolamentazione rifiuti “Messina Area Metropolitana”. Il sindaco di Santa Teresa di Riva, che ricopriva la carica dal dicembre 2022, ha rassegnato nei giorni scorsi le dimissioni irrevocabili comunicandolo ai componenti del Consiglio d’Amministrazione, Concetto Orlando (sindaco di Roccafiorita), Matteo De Marco (assessore di Villafranca Tirrena), Paolo Pino (ex assessore di Barcellona Pozzo di Gotto) e Fabio Famà (rappresentante della Città metropolitana) e ai componenti del Collegio sindacale Sebastiano Baglione, Gabriella Cannata e Pietro D’Alì. Una scelta arrivata nella fase finale del mandato, considerato che gli amministratori della Srr non possono essere nominati per un periodo superiore a tre esercizi e a breve verrà approvato il bilancio. Al posto di Lo Giudice è stato eletto Salvatore Mondello, vicesindaco di Messina: dunque una scelta nel solco della continuità, che vede al vertice della Srr un riferimento politico dell’ex sindaco di Messina Cateno De Luca. Prima di Lo Giudice a guidare l’organismo era stata designata l’allora assessora comunale Dafne Musolino, dimessasi poco dopo l’elezione al Senato. 

«Ringrazio per la fiducia il sindaco di Messina Federico Basile e tutti i 46 sindaci che mi hanno onorato di rivestire questo importante e prestigioso incarico - ha scritto nella lettera di dimissioni Danilo Lo Giudice - sperando di essere stato all’altezza delle aspettative. Ringrazio i componenti del Cda, i revisori e tutti i dipendenti che in questi anni trascorsi sono stati al mio fianco, consentendo alla Srr di raggiungere risultati importanti. Adesso che il lavoro propedeutico per la realizzazione dell’impiantistica si è concluso, e sono in fase di avvio le procedure di gara, possiamo assolutamente ritenerci soddisfatti per aver adempiuto al principale compito assegnatoci ovvero quello di concludere il ciclo dei rifiuti all’interno del nostro ambito di competenza. Nuove sfide ci attendono e sono certo che chi succederà al mio ruolo - ha concluso l’ormai ex presidente - riuscirà a proseguire il percorso intrapreso nell’ottica dei principi di efficienza, efficacia ed economicità che da sempre hanno contraddistinto il nostro agire. Con infinita stima e gratitudine per quanto fatto fin ad ora, sarò sempre disponibile per le necessità che si rendessero utile al buon funzionamento di questa importante società».


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