Record all'aeroporto di Bologna: Tino Puglisi di Santa Teresa è il passeggero 11 milioni
di Redazione | oggi | ATTUALITÀ
di Redazione | oggi | ATTUALITÀ
838 Lettori unici
Il riconoscimento consegnato a Puglisi
Un passeggero di Santa Teresa di Riva taglia un traguardo storico per l’aeroporto “Guglielmo Marconi” di Bologna: per la prima volta, infatti, sono stati registrati 11 milioni di passeggeri annui con un incremento del 3,3% rispetto al 2024. Un nuovo record per lo scalo emiliano, che con un trend di crescita nel 2025 del 3,3% si conferma una delle realtà più brillanti ed attive del panorama nazionale ed internazionale e che dalla sua nascita ad oggi ha trasportato oltre 160 milioni di passeggeri. A renderlo noto è la società che gestisce l’aeroporto, che ha festeggiato il record raggiunto oggi grazie ad Agatino Puglisi, passeggero numero 11 milioni dell’Aeroporto di Bologna, atterrato da Catania. A festeggiarlo, con buoni spesa da utilizzare nei punti vendita dell’aeroporto, sono stati l’amministratore delegato di AdB Nazareno Ventola e il direttore Business Aviation di AdB Antonello Bonolis, alla presenza dei rappresentanti degli Enti di Stato e degli Enti aeroportuali. Puglisi, ingegnere meccanico di Santa Teresa di Riva, vive a Modena e lavora in Ferrari ed è giunto nello scalo emiliano con la moglie Alessandra Garufi, anche lei santateresina. È la prima volta che l’Aeroporto di Bologna supera quota 11 milioni di passeggeri annui: il precedente record di traffico, risalente allo scorso anno, si era fermato poco sotto la soglia dei 10,8 milioni. Dal primo volo commerciale del 4 settembre 1933, la crescita è stata sempre più rapida: nel 1988 i passeggeri annui hanno raggiunto per la prima volta il milione, due milioni nel 1995, tre nel 1999, quattro nel 2006, cinque nel 2010, sei nel 2013, sette nel 2016, otto nel 2017, nove nel 2019 e dieci nel 2024. Complessivamente, dal primo passeggero del 1933 ad oggi, il Marconi ha trasportato oltre 160 milioni di passeggeri, favorendo in modo significativo lo sviluppo del territorio e delle imprese. “Si tratta di un grande risultato, per nulla scontato, per l’aeroporto di Bologna, per la nostra società, per tutta la comunità aeroportuale e per il territorio – ha commentato Ventola – non dobbiamo infatti dimenticare che se cresce l’aeroporto, cresce e si sviluppa, dal punto di vista delle attività economiche e dell’occupazione, tutto il suo bacino d’utenza. Attualmente, l’Aeroporto di Bologna con la sua attività dà lavoro complessivamente ad oltre 21 mila persone tra lavoratori diretti, indiretti ed indotto, e produce sul territorio un PIL di circa 1 miliardo di euro all’anno. Ringrazio – ha aggiunto Ventola – tutti i lavoratori dello scalo, sia le colleghe ed i colleghi di AdB sia dell’intera comunità aeroportuale, che ci hanno permesso di raggiungere questo nuovo traguardo. E ringrazio anche tutti i nostri passeggeri, che hanno scelto di volare dal Marconi. Nel corso di quest’anno abbiamo realizzato gli obiettivi che ci eravamo posti in termini di avanzamento degli investimenti e di sviluppo delle aree, arrivando a realizzare interventi per oltre 50 milioni di euro, migliorando progressivamente la customer experience, il comfort e l’offerta commerciale. Nei prossimi anni andremo ancora avanti per sviluppare ulteriormente le nostre infrastrutture e i nostri servizi». «Siamo molto soddisfatti – ha aggiunto Bonolis – del risultato raggiunto oggi, che premia il nostro impegno per garantire una forte connettività di Bologna e di tutta la catchment area con il Mondo, sia con voli diretti punto a punto, sia con voli sui maggiori hub europei per permettere prosecuzioni su destinazioni intercontinentali. Con oltre 100 destinazioni servite direttamente e 50 compagnie aeree presenti, l’Aeroporto di Bologna è una delle realtà più dinamiche ed attrattive del settore, grazie anche ad un mix equilibrato tra collegamenti nazionali ed internazionali, compagnie “tradizionali” e voli low cost».











