Giovedì 31 Luglio 2025
Il Comune ha scelto una società di Palermo per redigere il nuovo strumento


Piano urbanistico generale di Santa Teresa, dopo 15 mesi ecco il nuovo incarico

di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ

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Tutto fermo al PdF del 1979

Un mese fa era arrivato l’annuncio del sindaco, adesso si è trasformato in realtà. C’è una nuova società incaricata per la redazione del Piano urbanistico generale di Santa Teresa di Riva, strumento che si attende ormai da oltre un decennio ma che per varie vicissitudini non è stato ancora messo nero su bianco. Dopo la revoca dell’incarico all’ingegnere Paolo Di Loreto decisa nell’aprile 2024, in quanto il professionista catanese è stato coinvolto in vicende giudiziarie, il 19 novembre il Comune ha emanato un avviso esplorativo per la formazione di un elenco di professionisti e il 4 luglio scorso è stata trasmessa la richiesta di preventivo ai tecnici in possesso di un curriculum idoneo, che hanno risposto inviando la loro offerta economica sul costo preventivato pari a 79mila 286 euro. L’Ufficio tecnico ha invitato gli operatori “InDeArc Studio Associato” ed “Ecoplann Srl” con l’ingegnere Enrico Puleo, entrambi di Palermo, e ha ritenuto congrua e conveniente la proposta della prima società, di cui è legale rappresentante l’ingegnere Giovanni Gucciardo, che ha presentato un’offerta economica del 20% in ribasso sul prezzo di negoziazione e quindi una offerta economica pari a 63mila 429 euro oltre Iva ed oneri, cristallizzata nella determina firmata ieri dal direttore dell’Ufficio, il geometra Francesco Pagano. Fino al 20 novembre dello scorso anno era socio della “InDeArc Studio Associato” anche l’ingegnere Sergio Tumminello, attuale soggetto attuatore del Commissario di governo per la lotta al dissesto idrogeologico, giunto più volte a Santa Teresa di Riva negli ultimi mesi per incontrare gli amministratori locali in merito ai lavori di ricostruzione del lungomare crollato, che prima di assumere l’incarico palermitano ha rinunciato alla quota societaria per evitare conflitti di interesse, visto che lo studio associato “InDeArc”, tra 2023 e 2024, aveva ricevuto incarichi per 111mila euro proprio dalla Struttura commissariale che è stato chiamato a guidare. 

Per la nuova pianificazione urbanistica il Comune ha deciso di rivolgersi ad un professionista esterno «in quanto nell’ambito dell’organizzazione dell’Area Tecnica non è presente, sia in termini qualitativi che quantitativi, una risorsa umana che possa rendere la prestazione professionale - è stato spiegato - trattandosi di attività ad alto contenuto di complessità, eccedente le competenze ordinarie di servizio». La spesa totale per la redazione del Piano urbanistico generale di Santa Teresa di Riva è stata prevista in 80mila 429 euro, di cui 35mila euro a valere sul finanziamento concesso lo scorso anno dall'Assessorato regionale Territorio e Ambiente e 45mila 429 euro a carico del bilancio comunale 2025. «L’impegno è stato mantenuto. -ha detto ieri il sindaco Danilo Lo Giudice - adesso inizia il percorso e spero di incontrare i professionisti già durante l’estate per avviare le interlocuzioni e spiegare le nostre visioni. Ci auguriamo di concludere l’iter in tempi celeri».


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