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Piano regolatore cimiteriale, via libera dal Consiglio di S. Teresa
di Gianluca Santisi | 02/10/2015 | ATTUALITÀ
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Il cimitero centro e le aree dove è previsto l'ampliamento
Un Consiglio comunale a ranghi ridotti (solo la presenza del consigliere di opposizione Sebastiano Pinto ha garantito il numero legale) ha approvato il nuovo Piano regolatore cimiteriale di S. Teresa di Riva, strumento che darà il via all’ampliamento attraverso una “progetto finanza” da oltre 9 milioni di euro. Alla riunione erano assenti il vicepresidente Santino Veri, i consiglieri di maggioranza Carmelina Rigano, Vincenzo Nicita e Cristina Ferraro, i consiglieri di minoranza David Trimarchi, Franco Brancato e Antonio Di Ciuccio. L’argomento non è stato nemmeno dibattuto. Il presidente Danilo Lo Giudice ha spiegato che l’assessorato regionale al Territorio e Ambiente, a differenza di quanto si pensasse, ha dato il via libera al Piano regolatore cimiteriale del comune di S. Teresa di Riva escludendolo dalla necessità della Valutazione ambientale strategica (Vas). Si è quindi passati al voto, registrando i sette favorevoli di maggioranza e l’astensione dell’unico rappresentante di opposizione presente, Sebastiano Pinto, che però non ha motivato la sua decisione. Il Piano regolatore cimiteriale è stato redatto dall’arch. Paola Lombardo e dall’ing. Antonio Ferraro. Per il cimitero Centro si prevede un ampliamento nella zone nord e sud-ovest rispettando per quanto possibile l’attuale orografia del terreno che si presenta a terrazzamenti. Nella parte nord è stata prevista la realizzazione di 508 loculi e 23 cappelle, nella parte sud-ovest saranno realizzati 2656 loculi e 95 cappelle, 60 fosse per inumazione e 84 loculi per cinerario. Complessivamente sono stati previsti 3.164 loculi, 118 cappelle, 60 fosse per inumazione, 84 loculi per cinerari. Prevista anche, ed è questa una novità assoluta per la zona jonica, la realizzazione di un’area per il seppellimento di animali d’affezione (30 fosse nella parte sudovest, 70 nella parte nord). Particolare attenzione è stata rivolta all’abbattimento delle barriere architettoniche, in modo tale da consentire ai disabili la completa fruibilità del cimitero: il passaggio tra i vari terrazzamenti potrà, infatti, avvenire mediante l’utilizzo di elevatori a piattaforma appositamente installati in tutte le rampe di scale. Le superfici di copertura dei lotti saranno attrezzate con pannelli fotovoltaici, specie quelle nella zona di ampliamento ad ovest. Il Piano prevede inoltre la realizzazione di un’area a parcheggio con 90 stalli. Il via libera dalla Regione contiene alcune prescrizioni come, per esempio, quella di realizzare lungo il perimetro dell’area di ampliamento un’adeguata schermatura mediante la messa a dimora di essenze autoctone non invasive, per mitigare il rischio idrogeologico. Per realizzare l’opera l’amministrazione ricorrerà a capitali privati attraverso un project financing.