Pellegrini da San Carlo alla Madonna del Tindari: un viaggio tra fede e devozione
di Redazione | ieri | ATTUALITÀ
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La partenza da San Carlo questa mattina
Fede e devozione immutate nel tempo, che da decenni spingono ad affrontare un lungo cammino mariano. Giunge alla nona edizione il pellegrinaggio al santuario della Madonna del Tindari organizzato dalle frazioni San Carlo e San Filippo di Casalvecchio Siculo, in collaborazione con la parrocchia San Vito di Misserio (Santa Teresa di Riva), con il Comitato organizzatore presieduto da Vincenzo Ferraro. I devoti delle borgate, 17 dei quali a cavallo oltre a fedeli provenienti anche da altri comuni, si sono messi in cammino questa mattina dalla piazza di San Carlo, dopo la benedizione impartita dal parroco don Aphrodis Kaberuka, alla presenza degli amministratori comunali, e raggiungeranno nel pomeriggio di venerdì il santuario della Madonna Nera, camminando su percorsi in tratti abbastanza tortuosi e su sentieri con sfondi mozzafiato, tra canti e preghiere accompagnati dalle note della banda musicale. Dopo la partenza da San Carlo la processione ha raggiunto Artale, frazione di Furci Siculo, per un breve momento di preghiera; poi la carovana si sposterà verso la località “Tre Icone” e successivamente a Bafia, frazione di Castroreale, dove in serata verrà recitato il Rosario in dialetto siciliano prima della sosta notturna. Sabato i fedeli di San Carlo e San Filippo saranno raggiunti da altri devoti in pullman, con l’incontro al bivio per Tindari e la successiva partecipazione alla Santa Messa. Nel pomeriggio i pellegrini si rimetteranno nuovamente in cammino per il ritorno, ripercorrendo i sentieri dei Peloritani con diverse soste a Rodì Milici, Bafia e l’arrivo domenica mattina alle 12 all’area attrezzata “Dominisia Cavagna” di Casalvecchio; alle 15.30 tappa a Rimiti, poi alle 17 a Misitano e alle 18 la conclusione del pellegrinaggio a San Carlo con la messa e la benedizione dei pellegrini.