Nuovi licei a Santa Teresa, lavori ad una svolta: nel 2026 nascerà il polo di Bucalo
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
800 Lettori unici
Il nuovo edificio che ospiterà i licei
Un nuovo polo scolastico moderno e funzionale sarà presto disponibile per gli studenti del comprensorio jonico. A Santa Teresa di Riva sono infatti giunti alla fase finale i lavori di costruzione del nuovo istituto superiore “Caminiti-Trimarchi”, che ospiterà i licei Classico e Scientifico attualmente situati nell’immobile di piazza Municipio. Le opere, finanziate nel 2017 con 6,3 milioni di euro concessi dal Ministero della Pubblica Istruzione alla Città metropolitana di Messina, sono state avviate a fine 2020 dall’impresa “Urania Costruzioni” di Messina, per un importo di 3.466.192 euro oltre oneri di sicurezza e Iva, e dopo varie sospensioni e ripartenze sono alla fase conclusiva. La nuova scuola nascerà nel quartiere Bucalo, in un’area tra le vie Santi Spadaro e Padre Giampietro, in un edificio a tre piani, su tre corpi, con 20 aule didattiche, 9 aule speciali, 4 laboratori, aula magna, biblioteca, presidenza, segreteria, sala docenti, zona ristoro, archivio, servizi igienici e locali antincendio, mentre l’area esterna da 2.500 metri quadrati sarà destinata a parcheggi, attività sportive all'aperto e verde attrezzato. Attualmente sono stati completati tre dei quattro prospetti e sono in corso gli interventi di ultimazione della facciata lato ovest, mentre all’interno si sta lavorando all’installazione degli infissi, degli impianti e di tutte le parti necessarie a rendere fruibile l’edificio. I lavori, il cui termine di ultimazione era stato previsto per l’estate 2024, dovrebbero quindi concludersi tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026 e già dal prossimo anno scolastico gli studenti del “Caminiti-Trimarchi” potrebbero frequentare la nuova scuola. Parallelamente è in corso un altro appalto nella stessa area per interventi di completamento e ampliamento con la realizzazione di una palestra, finanziati con 3.380.000 euro di fondi Pnrr assegnati dal Governo e 400.000 euro di risorse della Città metropolitana: i lavori, aggiudicati all’impresa “Consorzio Simplex Scarl” di Roma per 2.181.450 euro ed eseguiti dalla “Costruzioni Generali e Servizi di ingegneria” di Messina, con subappaltatrice la “Profas Costruzioni Srl” di Brolo, sono stati avviati a maggio 2024 e da cronoprogramma dovrebbero concludersi a febbraio 2026, anche se il termine potrebbe slittare di qualche mese. Oltre alla palestra in cemento armato e copertura in legno, con campi da pallavolo (9 x 18 metri) e pallacanestro (28 x 15), a disposizione della scuola e della cittadinanza, il progetto prevede il completamento degli spazi esterni, percorsi carrabili e pedonali, marciapiedi, aiuole e parcheggi. La Città metropolitana ha chiesto inoltre alla Regione un altro finanziamento da 3.658.862.85 euro per il completamento dell’istituto scolastico, visto che secondo il progetto iniziale una parte dell’ultimo piano rimarrebbe allo stato rustico: con questi ulteriori fondi sarà così possibile chiudere l’operazione e avere una scuola completa ed efficiente.