Nasce l'orto didattico di Nizza: "Prepariamo i giovani ad affrontare la vita" - FOTO
di Andrea Rifatto | 10/07/2017 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 10/07/2017 | ATTUALITÀ
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Il taglio del nastro inaugurale
“Prepariamo i ragazzi al mondo, ad acquisire le loro autonomie perché non potranno rimanere qui a vita. E l’orto è un ulteriore strumento utile per l’inclusione sociale”. Ha spiegato così Carmelo Caporlingua, presidente della associazione temporanea di onlus “Autismo”, il progetto “Orto didattico” promosso nella Cittadella della Speranza di Nizza di Sicilia e inaugurato dai soggetti che hanno lavorato all’iniziativa insieme ai responsabili e gli operatori del Centro diurno, accreditato dalla Regione per le prestazioni sanitarie rivolte a 20 giovani con disturbi dello spettro autistico. A rendere possibile la creazione dell’orto è stata Enel Distribuzione, che grazie a un progetto di crowdfunding redatto da Carmelo Cutrufello e curato dalla piattaforma Plan Bee, ha garantito un finanziamento da 16mila euro per la creazione e la cura degli spazi dedicati all’orto. Ad osservare da vicino i frutti dell’iniziativa sono giunti a Nizza Francesco Guadalupi e Stefano Terrana per l’Area istituzionale di Enel Sicilia, Carmen Pisani, responsabile Head of Loyalty and Partnership dell’azienda, e Armando Mattei, co-founder e ceo di Plan Bee, che hanno tagliato il nastro inaugurale a fianco del sindaco Piero Briguglio, del vicesindaco Concita Isaja, dei membri del Cda di “Autismo” (oltre a Caporlingua, ne fanno parte Carmelo Cutrufello, Ulderigo Diana, e Anna Rizzo), di Matteo Francilia in rappresentanza del presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, del direttore dell'Agenzia Nazionale Giovani Giacomo D'Arrigo, di altri amministratori nizzardi e del comprensorio, rappresentanti di associazioni e operatori del Centro, tra cui l’assistente sociale Valentina Briguglio Polò. “La Cittadella della Speranza si conferma una realtà importante per tutta la riviera jonica nelle attività riabilitative ed educative – ha detto il sindaco – e consente a quanti usufruiscono dei suoi servizi di migliorare la propria vita”. Pisani ha evidenziato come Enel punti a coinvolgere gli utenti, già 47mila in tutta Italia, in progetti di crowdfunding per stare vicino al territorio e alle persone mentre Mattei ha ricordato come il progetto sia nato interamente dal basso grazie ai clienti dell’azienda. D’Arrigo ha sottolineato che l’Ang, anche se non direttamente nel caso di Nizza, ha avviato negli anni importanti iniziative di inclusione sociale con investimenti per oltre due milioni di euro, mentre Francilia ha fatto un plauso alla Cittadella per quanto svolto in favore dei soggetti con disabilità.