Maltempo 2015, revocati 44mila euro di contributi a quattro Comuni jonici
di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ
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A Furci esondò il torrente Pagliara
Quattro Comuni jonici perdono un totale di 43mila 943 euro per non aver richiesto in tempo i contributi stanziati dalla Regione per far fronte ai danni provocati dal maltempo del 10 ottobre 2015. L’Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, con un decreto del Servizio Trasferimenti agli Enti regionali per il finanziamento delle funzioni, ha infatti revocato le somme per la mancata presentazione, entro il termine prescritto, della prevista istanza di erogazione: si tratta di 27mila 741 euro per Furci Siculo, 6mila 519 euro per Casalvecchio Siculo, 4mila 895 euro per Mongiuffi Melia e 4mila 786 per Mandanici. Fondi previsti nella finanziaria regionale del 2018, inseriti dopo un emendamento all’Ars presentato dall’allora deputato regionale Cateno De Luca, che prevedeva un milione di euro da destinare ai comuni colpiti dagli eventi alluvionali del 2015. L’assegnazione delle risorse era stata prorogata per il biennio 2019-2020 e a maggio 2021 il Dipartimento delle Autonomie locali aveva stanziato gli importi con un apposito decreto. Il 4 luglio il Dipartimento ha fatto presente agli enti interessati che in assenza di istanza di erogazione entro il termine di legge avrebbe proceduto alla revoca dei contributi regionali: così, vista la mancata presentazione della documentazione, la Regione si è vista costretta a revocare i contributi straordinari assegnati per l’anno 2020. I Comuni potranno eventualmente presentare ricorso a Tar entro 60 giorni o ricorso straordinario al Presidente della Regione entro 120 giorni dalla notifica.
