Giovedì 12 Dicembre 2024
L'omaggio alla città dei quattro marchi del lusso guidati dall'uomo più ricco del mondo


Lvmh dona 160mila euro a Taormina: il gesto di Bernard Arnault per villa e campi da tennis

di Andrea Rifatto | 28/04/2024 | ATTUALITÀ

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Bernard Arnault è l’uomo più ricco del mondo

Un modo per dire grazie alla città che li ospita, con un’azione concreta e tangibile. I quattro marchi Belmond, Dior, Louis Vuitton e Loro Piana presenti a Taormina (l'ultimo aprirà a breve), appartenenti al gruppo LVMH, multinazionale francese che fa capo a Bernard Arnault, l’uomo più ricco del mondo, hanno deciso di donare un contributo al Comune impegnandosi a riportare al suo originario splendore uno dei luoghi più simbolici della Perla. Con una lettera inviata al sindaco Cateno De Luca e all’assessore al Turismo Jonathan Sferra hanno infatti manifestato la volontà di donare la somma di 160mila euro per consentire interventi di sistemazione della villa comunale e delle strutture adiacenti, ossia il Circolo del Tennis frequentato dallo stesso Arnault quando si trova nella Perla. I quattro marchi hanno anticipato che la donazione a Palazzo dei Giurati verrà ripartita in tre anni: 80mila euro nel 2024 per il ripristino del verde e dell’arredo urbano e 40mila euro nel 2025 e nel 2026 per i successivi interventi di manutenzione. Le quattro aziende si sono dette certe dell’attenzione che l’Amministrazione comunale avrà riguardi della loro proposta e rimangono in attesa delle indicazioni sulla procedura di finalizzazione della donazione, per poter procedere il prima possibile con il versamento dell'importo previsto nell’anno corrente. 

La giunta ha accettato la donazione da 160mila euro e ha dato mandato ai responsabili dell’Area Lavori pubblici e Patrimonio e dell'Area Economico Finanziaria a porre in essere tutti gli atti consequenziali di loro competenza. Un’azione che consentirà così al Comune di poter contare su ulteriori fondi per agire sulla villa comunale, che originariamente era il parco dell'abitazione di Lady Florence Trevelyan, nobildonna inglese cugina della regina Vittoria, soprattutto su quelle parti che necessitano di interventi urgenti, come ad esempio le torrette. Particolare cura merita anche la vegetazione, molto eterogenea con esemplari di notevole interesse storico-botanico, piante mediterranee ed esotiche, così come meriterebbero di essere resi fruibili i padiglioni di stile eclettico, ispirati alle costruzioni orientali, realizzati all’interno del Parco tra il 1890 e il 1899, che per la loro estrosità ed originalità costituiscono gli elementi di maggiore attrazione, dove Lady Trevelyan era solita trascorrere le giornate per osservare gli uccelli e sorseggiare il the. Il gesto di Belmond, Dior, Louis Vuitton e Loro Piana permetterà in ogni caso di migliorare lo stato delle strutture.


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