Lungomare crollato a Santa Teresa di Riva, lavori al rush finale: a giorni la riapertura
di Andrea Rifatto | 12/06/2025 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 12/06/2025 | ATTUALITÀ
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Mancano le ultime lavorazioni
Rush finale per i lavori di ricostruzione del lungomare Giovanni Falcone crollato il 18 gennaio a Santa Teresa di Riva, durante la devastante mareggiata che ha colpito la costa. Il cantiere aperto il 31 gennaio, all’estremità sud, è ormai alle battute conclusive e seppur il termine del 31 maggio sia stato superato, alla fine di questa settimana la passeggiata potrebbe essere restituita a residenti e turisti. Le società consorziate “Edilap soc. Coop-Cospin Srl”, esecutrici dell’appalto da 499mila 827 euro affidato all’impresa “Consorzio Ciro Menotti” di Ravenna, grazie al contributo da 740mila euro assegnato dal Dipartimento regionale della Protezione civile alla Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico, stanno completando la posa della pavimentazione sul marciapiede, ricostruito dopo la demolizione di quello a sbalzo al posto della pista ciclabile, che però non verrà sacrificata. Il marciapiede largo due metri circa (in alcuni tratti ha un’ampiezza maggiore), infatti, è stato suddiviso a metà e sul lato esterno è stata tracciata una corsia riservata ai mezzi a due ruote, indicata con una colorazione rossa, per far sì che il percorso che parte da inizio paese non subisca un’interruzione. Sulla sede stadale sono stati messi in quota tombini e chiusini e già da oggi verrà posato l’asfalto per ripristinare gli stalli di parcheggio e la corsia di marcia in direzione Messina, scarificata ieri mattina. L’Amministrazione comunale ha intenzione di inaugurare la riapertura del lungomare ricostruito, seppur parzialmente, e al taglio del nastro potrebbe giungere nuovamente il presidente della Regione, Renato Schifani, già a Santa Teresa di Riva il 22 e il 31 gennaio. L’intervento ha permesso di ripristinare anche le due rampe di accesso alla spiaggia e la piazzetta, in fase di pavimentazione, utilizzata anche per raggiungere uno stabilimento balneare già pronto per l’apertura.
