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Lavoratori Ato S. Teresa, verso la soluzione della vicenda: ultimo passaggio alla DtL
di Andrea Rifatto | 06/02/2017 | ATTUALITÀ
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La conferenza di servizi a Palazzo Zanca
Salvo ripensamenti e dietrofront, la vicenda dei 15 lavoratori dell’Ato Me4 che fino al 31 gennaio hanno operato in prestito alla Onofaro Antonino Srl nella gestione della raccolta rifiuti e dello spazzamento stradale a S. Teresa di Riva, va verso la soluzione. Oggi pomeriggio, nel corso della conferenza di servizi convocata a Messina dal presidente della Società di regolamentazione rifiuti Messina Area Metropolitana, Renato Accorinti, è stato raggiunto un accordo che dovrà essere sottoscritto mercoledì alla Direzione territoriale del Lavoro. Il destino dei 15 addetti, che da martedì scorso continuano a presentarsi al Centro di raccolta di Furci Siculo in attesa di conoscere la loro sorte, ossia sapere se la Srr provvederà ad assumerli dopo il rifiuto da parte della Onofaro a continuare a prenderli in prestito provvisorio, non è dunque più a tinte fosche così come lo è stato fino a oggi, anche se manca ancora la certezza assoluta sulla risoluzione della vertenza. Al tavolo di Palazzo Zanca, oltre ad Accorinti, erano presenti l’assessore ai Rifiuti del comune di Messina, Daniele Ialacqua; il commissario straordinario della Srr, Ettore Ragusa; i liquidatori dell’Ato Me4 Leonardo Racco e Alessandro Di Tommaso; il direttore generale della società d’ambito Arturo Vallone; il responsabile tecnico Romualdo Santoro; il vicesindaco di S. Teresa Danilo Lo Giudice con la segretaria Rossana Giorgianni; il titolare della Onofaro Antonino Srl e le organizzazioni sindacali Cgil (Carmelo Pino) Cisl (Valerio Bernava), Uil e Fiadel. La Srr aveva proposto inizialmente di prendere tempo e siglare un accordo ponte per far transitare i 15 lavoratori direttamente alla Onofaro Srl con una clausola che consentisse il rientro in Srr. Soluzione respinta dai sindacati, che insieme alla ditta hanno invece predisposto una bozza di accordo che prevede il passaggio degli addetti in capo alla Società di regolamentazione rifiuti, così come previsto dalla Legge regionale 9/2010 e ribadito dall’ordinanza del presidente della Regione emanata nei giorni scorsi, e subito dopo il trasferimento alla Onofaro Srl, che si farà interamente carico della gestione amministrativa e disciplinare del personale garantendo stipendi e oneri contributivi, con la copertura finanziaria assicurata dal Comune di S. Teresa. Il documento è stato firmato dopo quasi tre ore di confronto da tutte le parti compresa la Srr, anche se quest’ultima si è riservata di ricevere l’approvazione della proposta da parte del proprio Consiglio di amministrazione. Un passaggio formale che non dovrebbe riservare sorprese e ostacolare la firma di mercoledi davanti alla Dtl. Prevista inoltre una clausola di salvaguardia per il rientro dei lavoratori in Srr in caso di problemi di varia natura da parte della ditta dell’Aro comunale. Se mercoledì tutto filerà liscio, l’Ato Me4 provvederà quindi a licenziare immediatamente i 15 addetti assegnati a S. Teresa di Riva così da consentire l’assunzione alla Srr e il passaggio alla Onofaro Antonino Srl, che potrà così farli tornare in servizio nella cittadina jonica.