Insulti, sanzioni e minacce di denunce: a Taormina la lotta agli incivili va avanti così
di Andrea Rifatto | 18/08/2025 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 18/08/2025 | ATTUALITÀ
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Controlli nella frazione Trappitello
Il cittadino che segnala la presenza di cumuli di rifiuti abbandonati viene bollato come “cog……” perchè reo di «infangare il nostro lavoro e la nostra comunità», quello che plaude ai controlli svolti dal Comune viene invece classificato come appartenente alla “gente perbene”. È lo “stile” utilizzato dal sindaco Cateno De Luca, che in occasione di un servizio di contrasto ai conferimenti illeciti di rifiuti non ha mancato di ricordare il suo modo di rivolgersi alla popolazione. Ad operare sono stati gli operatori dell’Asm e gli ispettori ambientali dell’associazione di volontariato “Corpo Agroforestale” di Barcellona Pozzo di Gotto, che da settimane girano in città con un’uniforme colore antracite e la scritta “Polizia rurale”, con tanto di gradi militari, pistola al peperoncino e manette. Le “pattuglie” hanno ispezionato i sacchetti esposti senza contenitori per la raccolta porta a porta, dunque in violazione delle regole basilari che disciplinano il servizio di raccolta differenziata, alla ricerca di indizi utili per identificare e sanzionare gli utenti. «Siamo entrati in azione in alcune vie di Trappitello dove gli utenti non vogliono comprendere il valore della raccolta differenziata - ha reso noto il sindaco - volutamente non abbiamo proceduto a ritirare i rifiuti prima di accertarne la provenienza per procedere alle sanzioni del caso. Ho chiesto ad Asm di controllare anche la percentuale degli utenti che non ha ancora ritirato i mastelli, così procediamo alle denunce per illecito conferimento dei rifiuti». Le maggiori criticità sono state riscontrate lungo le vie Leoncavallo, Arancio e all’incrocio tra le via Francavilla ed Ex Nazionale a Chianchitta e Asm ha applicato sui sacchetti il bollino di errato conferimento, riscontrando la presenza di elevate quantità di plastica e carta mescolate nel residuo secco. Il bilancio reso noto da De Luca parla di 37 sanzioni da 350 euro ciascuna, per un importo complessivo di quasi 13mila euro: 10 tra residence e condomini, 12 per mastelli con rifiuti non conformi e 15 grazie ai dati ricavati dai rifiuti lasciati nei sacchetti: «Uno scempio ambientale che non intendiamo più tollerare neanche a Trappitello - ha concluso il sindaco di Taormina - ringraziamo gli operatori Asm e le guardie ambientali che si sono dovuti sporcare le mani per individuare gli zozzoni».