Giustizia più vicina ai cittadini, a Taormina e Giardini nascono gli Uffici di prossimità
di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ
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A Giardini avrà sede nella Delegazione di Chianchitta
Avvicinare i cittadini all’amministrazione della giustizia, delocalizzando una serie di attività che in passato erano disponibili esclusivamente negli Uffici giudiziari. È l’obiettivo del progetto Uffici di prossimità, promosso dal Ministero della Giustizia con un finanziamento del Pon Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020 in collaborazione con gli enti locali e territoriali e uffici giudiziari. Alla chiusura dell’avviso pubblico emanato il 31 luglio dall’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, finalizzato a ricevere manifestazioni di interesse dai Comuni per l’attivazione di 32 Uffici di prossimità, tra i 31 enti ammessi figurano anche i Comuni di Taormina e Giardini Naxos, dove verranno attivati gli uffici che saranno sotto la competenza del Tribunale di Messina. L’Ufficio di prossimità consentirà ai cittadini di depositare istanze e ricorsi e ricevere servizi di orientamento, consulenza e supporto; ricevere informazioni in ordine ai procedimenti civili; ricevere informazioni e orientamento sugli istituti di protezione giuridica della volontaria giurisdizione (tutele, curatele, amministrazioni di sostegno, anche di minori), ossia nel settore della giurisdizione più prossimo alle esigenze delle persone fragili; acquisire materiale informativo e la modulistica adottata dagli Uffici giudiziari di riferimento; ricevere supporto alla predisposizione degli atti per i quali non è necessario l’ausilio di un legale, procedendo anche al loro deposito telematico presso il giudice competente. Oltre ad avvicinare il sistema giudiziario alle esigenze della collettività, inoltre, questi sportelli contribuiranno a decongestionare i tribunali. Ruoli e compiti dei soggetti coinvolti
La Regione assicurerà la formazione degli operatori dei Comuni e degli altri operatori coinvolti per garantire la funzionalità di tutto il flusso di lavoro; la promozione ed il coordinamento di una efficace azione informativa tesa a portare a conoscenza dei cittadini i servizi offerti dagli Uffici di prossimità; l’acquisizione dei beni mobili e strumentali, delle attrezzature informatiche e degli arredi necessari per l’attivazione degli Uffici di prossimità; l’accompagnamento operativo dei Comuni nella fase di avvio; il raccordo, attraverso una specifica azione, tra la fase sperimentale (con le altre Regioni) e la diffusione nazionale del progetto. I Comuni ospiteranno gli Uffici di prossimità in locali idonei e appositamente individuati, garantendo un adeguato periodo di apertura che all’avvio delle attività non potrà essere inferiore a un giorno alla settimana con l’impegno di valutare l’estensione oraria del servizio per il raggiungimento del target di progetto (96 giorni di apertura media annuale); metteranno a disposizione personale funzionale al potenziale bacino di utenza determinando i tempi di apertura degli Uffici di prossimità, in funzione dell’utenza servizi e della popolazione siciliana di riferimento; garantiranno i collegamenti telefonici e internet adeguati allo svolgimento delle attività previste; si impegneranno a dare attuazione a quanto previsto dalla sperimentazione per tutta la durata del progetto. Il Tribunale si impegnerà a collaborare con gli Uffici di prossimità per le attività di propria competenza territoriale; mettere a disposizione i locali, i fascicoli pregressi in materia di volontaria giurisdizione che dovranno essere oggetti di digitalizzazione indicandone il numero complessivo; fornire alla Regione ogni indicazione utile per gli acquisti di beni e servizi, prestando massima collaborazione e disponibilità per usufruire dei beni e servizi acquistati.
