Martedì 17 Giugno 2025
Intitolata una via al maestro catanese che scelse Naxos come luogo del cuore


Giardini omaggia l'artista Gianni Pennisi: una strada ricorda il suo impegno culturale

di Redazione | oggi | ATTUALITÀ

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La cerimonia di intitolazione

«Il suo magistero artistico è conosciuto a livello internazionale e ha scelto la nostra città come luogo del cuore, dando un prezioso contributo culturale e divenendo protagonista nel 2000 nel percorso per la realizzazione del gemellaggio con l’isola di Naxos in Grecia, da lui fortemente sostenuto». Così l’Amministrazione comunale di Giardini Naxos ha ricordato il maestro pittore Gianni Pennisi, nato nel 1924 e scomparso nel 2012, intitolando a lui una via nell’area turistica di Recanati, nei pressi dello storico locale che aveva fondato. Un iter iniziato nel gennaio 2024, anno del centenario della nascita dell’artista di origini catanesi, appartenente alla nobile famiglia dei Floristella di Acireale, che nel corso della sua vita scelse di vivere a Giardini Naxos, dove realizzò anche un ristorante. Alla cerimonia erano presenti il sindaco di Giardini Naxos Giorgio Stracuzzi con l’assessora Fulvia Toscano, il sindaco di Acireale Roberto Barbagallo con gli assessori Gracy Urso ed Enzo Di Mauro, i figli dell’artista Agata e Agostino Pennisi, rappresentanti di associazioni del territorio e cittadini. All’artista va ascritto il merito di tante importanti iniziative culturali, come quella di aver favorito il gemellaggio della città di Giardini Naxos con la città di Naxos delle Cicladi in Grecia, da cui partirono i primi coloni che assieme ai greci di Calcide Eubea fondarono Naxos, la prima colonia greca di Sicilia, ed è l’autore del dipinto che il Comune regalò alla delegazione greca.

Dopo la cerimonia, è stata inaugurata in un hotel giardinese la mostra “Il paesaggio ionico-etneo nella pittura di Gianni Pennisi”, in collaborazione con la Pro Loco e con il patrocinio della Presidenza dell’Ars: sono intervenuti il professor Giuseppe Carmeni, presidente della Pro Loco di Giardini Naxos; Andrea Franceschetti, curatore della mostra e Aldo Piccarreta, amico del maestro Pennisi. La mostra espone 20 quadri, nella maggior parte collage di carta del periodo figurativo, realizzati tra gli Anni ’90 ed i primi anni del 2000: opere nate dalla collaborazione intrapresa da Gianni Pennisi con lo scrittore francese Roger Peyrefitte, per realizzare la copertina del suo ultimo libro “Dal Vesuvio all’Etna" edito da Ediprint dell'editore Angelo Lombardi.


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