Gallodoro, approvato il Piano regolatore: "Rispettato l'impegno con i cittadini"
di Redazione | 04/02/2017 | ATTUALITÀ
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Il sindaco Alfio Currenti
Dopo decenni di stallo Gallodoro ha il suo Piano regolatore generale. In un clima di serena ed efficace collaborazione tra l’equipe di progettisti, gli architetti Santi Smiroldo, Giuseppe De Domenico e Antonio Rosario Liga, l’Ufficio tecnico diretto dall’architetto Sebastiano La Maestra, il sindaco Alfio Currenti e il Consiglio comunale, si è giunti, attraverso una tappa fondamentale dell’intero e complesso iter, all’auspicata e ambita adozione dello strumento urbanistico con il voto favorevole di otto consiglieri sui nove presenti (uno astenuto) del Civico consesso. “L’impegno di adottare il Prg era stato preso con i cittadini al momento della presentazione della lista ed è stato pienamente rispettato – ha dichiarato il sindaco Currenti – e oggi il nostro paese, dopo tanti anni di vani tentativi, riesce finalmente a dotarsi di uno strumento urbanistico necessario per il suo sviluppo socio-economico”. Con l’adozione del Prg da parte del Consiglio, si attivano immediatamente le cosiddette “Norme di salvaguardia”, che determinano un regime normativo di tipo transitorio per la durata di tre anni, in cui si applica la norma più restrittiva tra i due strumenti urbanistici, ossia tra quello vigente (nel caso di Gallodoro il Piano di Fabbricazione) e quello adottato (il Prg). Ad esempio, se un cittadino aveva l’intenzione di abbattere un edificio fatiscente nel centro urbano per ricostruirlo ex novo, operazione consentita fino a qualche giorno fa dal Pdf (poiché il centro storico era ridotto al minimo), oggi in base alla norma più restrittiva presente nel nuovo strumento urbanistico (con l’ampliamento di fatto del centro storico) si deve limitare al recupero o al restauro dell’immobile. Una volta adottato, pertanto, i cittadini, avvisati per legge (dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana) da giornali a tiratura regionale e affissi pubblici e all’albo pretorio on line, hanno la possibilità entro venti giorni per consultare, nell’Ufficio di segreteria del Comune, i documenti e gli elaborati grafici del Piano. Dopodiché, sono previsti altri dieci giorni perché singoli e/o associazioni del luogo possano presentare osservazioni o opposizioni (in questo caso se si sentono danneggiati nei loro interessi) al Prg. Al termine di ciò, spetterà di nuovo al Consiglio valutare e pronunciarsi per accogliere o respingere le osservazioni e/o l’opposizioni dei cittadini o dei gruppi d’interesse. Il Consiglio può anche non replicare a nessuna osservazione o opposizione e trasmetterle tutte all’organo superiore, ma se ne esamina una deve esaminarle tutte. A questo punto l’intero pacchetto (il piano nella sua forma di documento cartografico e di testo, le deliberazioni di incarico e di adozione, le osservazioni e/o opposizioni dei cittadini, le controdeduzioni con relativa delibera, i documenti dell’avvenuta pubblicazione, ecc.) verrà trasmesso entro dieci giorni all’Assessorato regionale Territorio e Ambiente, che tramite il Consiglio Regionale Urbanistica (Cru) deve valutare i contenuti, tenendo anche conto della valutazione ambientale strategica (Vas) intanto acquisita, al fine di approvare lo strumento di pianificazione del territorio secondo la legge regionale sull’urbanistica 71/1978. Dopo l’approvazione e pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del relativo decreto assessoriale, il Piano regolatore generale di Gallodoro sarà a tutti gli effetti efficace e vigente.